“Francesco e l’autismo” è un gruppo Facebook creata dai genitori di Francesco, un bambino di cinque anni a cui tre anni fa è stato diagnosticato questo disturbo.
Un’iniziativa che, dopo qualche mese dalla nascita, ha già raccolto numerosi followers e che ha lo scopo di lanciare un messaggio positivo, di speranza nei confronti di tutti gli altri genitori e i bambini che stanno vivendo la stessa situazione.
I genitori, Enzo e Marianna, hanno raccontato la loro storia al giornale Il Dolomiti: dal momento della diagnosi con i tanti momenti di sconforto, alla rinascita avvenuta tramite impegno e dedizione.
La pagina Facebook Francesco e l’autismo: un bel messaggio di speranza
Francesco ha solo due anni quando i suoi genitori scoprono, dopo una serie di visite, che il piccolo presenta manifestazioni cliniche riconducibili allo spettro autistico: per Enzo e Marianna è un duro colpo che ha bisogno di un po’ di tempo per essere metabolizzato.
La famiglia, residente a Belluno ma originaria di Bari, attraversa un momento difficile ma poi capisce che la vita può riservare ugualmente belle sorprese e, un po’ per esorcizzare la paura per questo difficile percorso e un po’ per aiutare gli altri, decidere di aprire una pagina Facebook chiamata Francesco e l’autismo.
La pagina Facebook: si può vivere e andare avanti comunque
Lo scopo della pagina è trasmettere normalità, far sentire i bambini che hanno questa problematica parte attiva della società, è importante, come spiega il padre Enzo, regalare ai propri figli un momento di gioia e serenità, anche facendo fare loro cose semplici.
Come dice ancora Enzo “La programmazione giornaliera è fondamentale per la sua organizzazione. Sapendo di uscire con un’obbiettivo ben preciso evitiamo che vada in frustrazione“. Così infatti la famiglia prepara e accompagna Francesco alla scoperta di ogni novità : le vacanze, il primo taglio di capelli, il primo dentino e così via…
Una nuova sfida aspetta Francesco tra pochi giorni: il rientro a scuola in un nuovo edificio, recentemente ristrutturato.
Per abituare il figlio al nuovo percorso, Enzo sta utilizzando delle foto che ritraggono punti chiave della strada che separa la casa dalla scuola. In questo modo Francesco si abitua piano piano a quello che troverà, in modo da non trovarsi intimorito il primo giorno.
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