#ioleggoperche: l’iniziativa per promuovere la lettura a scuola

Prende il via anche quest’anno l’iniziativa promossa dall’AIE #ioleggoperchè, che in collaborazione con il MIUR mira a incentivare l’acquisto di libri nuovi da donare alle biblioteche scolastiche.

#ioleggoperchè: oltre 23.000 scuole hanno già aderito all’iniziativa

Al fine di promuovere la lettura tra i più giovani, l’Associazione Italiana Editori con il sostegno del MIUR ha lanciato per il quarto anno consecutivo l’iniziativa #ioleggoperchè.

Si tratta di un’iniziativa degna di nota a cui hanno già aderito ben 23.240 scuole (1 scuola su 3) e 330 nidi (novità di questi ultimi anni) con la partecipazione di quasi 4 milioni di studenti e il coinvolgimenti di 3.257 librerie in tutta Italia nel 2022.

In questo modo le scuole potranno ampliare e rinnovare l’offerta di libri ai propri alunni e diffondere la lettura tra i giovani d’oggi.

Basti pensare che negli ultimi sette anni, sono stati donati alle biblioteche scolastiche circa 2 milioni e 500mila nuovi libri e ha visto il coinvolgimento di più di 3 milioni di studenti di tutte le scuole, senza distinzione tra nord, sud e centro.

Solo con la scorsa edizione #ioleggoperché ha raccolto ben 450.000 libri, di cui 349.257 donati dai cittadini nelle 2.743 librerie aderenti e destinati alle biblioteche scolastiche delle 20.388 scuole iscritte in tutta Italia. Tra libri più scelti, 3 amatissimi classici per l’infanzia: Il Gruffalò, Il Piccolo Principe e La fabbrica di cioccolato.

Un libro ti fa grande“: è questo il tema dell’edizione 2023 che ha raggiunto numeri da record anche grazie al coinvolgimento di tanti personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, tra cui lo storico ambassador dell’iniziativa Rudy Zerbi e la new entry Marino Sinibaldi e Sofia Goggia, sciatrice campionessa olimpica.

#ioleggoperchè: come donare i libri alle scuole

Come già anticipato, l’iniziativa #ioleggoperchè mette in contatto il mondo della scuola con i cittadini attraverso la collaborazione di numerose librerie.

Per poter donare un libro viene chiesta la collaborazione di tutti gli studenti e delle loro famiglie, ma può partecipare chiunque.

Dal 4 al 12 novembre, chiunque voglia contribuire non dovrà far altro che recarsi in una delle librerie che aderiscono all’iniziativa e acquistare un libro da donare alla scuola.

Sarà poi la stessa libreria a consegnare alle scuole interessate i libri donati dai cittadini. E non finisce qui, perché gli editori si impegneranno a raddoppiare il numero dei libri donati, nel limite dei 100.000 libri.

Renata Gorgani, vicepresidente del Gruppo di varia dell’Associazione Italiana Editori e membro del Consiglio di Amministrazione del Centro per il Libro e la Lettura, ha così descritto l’iniziativa:

Tutti potranno contribuire a cambiare le cose, donando un libro a una scuola, scegliendo un titolo che ritengono immancabile in una biblioteca scolastica tra quelli suggeriti dagli istituti o semplicemente in base alle proprie preferenze. In libreria, ogni volume donato verrà identificato con un adesivo sul quale il donatore potrà lasciare per sempre la sua dedica. È un gesto semplice, ma può fare la differenza perché soltanto chi è circondato di libri diventerà un lettore e noi vogliamo che i ragazzi a scuola abbiano biblioteche dove scegliere le loro letture preferite.

Per sapere quali sono le scuole che si sono iscritte a #ioleggoperchè e quali librerie partecipano all’iniziativa, basta andare sul sito www.ioleggoperche.it e si troveranno tutte le informazione necessarie.

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