La scalata della piccola Vittoria verso una vita migliore. Parte la raccolta fondi

È una vera e propria scalata quella di Vittoria, bimba di 4 anni di Lonigo (VI), che soffre di paralisi cerebrale infantile causata da un distacco della placenta durante il parto. I genitori Asia e Daniele, di 26 anni, stanno facendo di tutto per far recuperare alla piccola. 

La storia di Vittoria

Pochi minuti dopo la nascita, Vittoria ha smesso di respirare ed è stata intubata rimanendo in coma per due settimane. Pochi giorni dopo essersi svegliata, una risonanza magnetica ha mostrato un’emorragia cerebrale molto grande che avrebbe sicuramente causato gravi danni motori e neurologici. Siamo stati nel reparto pediatrico dell’ospedale di Padova per due mesi.

Sono gli stessi genitori a raccontare la storia su GoFundme: da quel momento Vittoria ha mostrato tenacia, forza e un grande desiderio di vivere. Dopo aver affrontato un intervento chirurgico per atresia biliare, ha iniziato un percorso di progressi e miglioramenti evidenti. 

La scalata di Vittoria per una vita migliore

Nel 2016 ci siamo resi conto che ciò che stavamo facendo per aiutare Vittoria non era abbastanza, e se volevamo darle un’ulteriore possibilità di miglioramento dovevamo cercare terapisti e strutture adeguate per aiutarla nel miglior modo possibile.

Asia e Daniele, i genitori della piccola, raccontano così come è nato il loro progetto:

Abbiamo creato una pagina Facebook chiamata “La scalata di Vittoria” per far conoscere la nostra storia e chiedere aiuto per coprire le spese mediche che stavamo affrontando”.

Con i fondi raccolti i genitori sono riusciti a offrire a Vittoria cicli di infusioni di cellule staminali, cure mirate e terapie specialistiche.

Tutte le attività svolte hanno cambiato lo stato fisico e cognitivo di nostra figlia. Ora Vittoria va all’asilo con entusiasmo e voglia di stare con gli altri bambini ogni giorno, adora l’ora di ginnastica, le canzoni e il laboratorio di biblioteca!

La raccolta fondi per aiutare Vittoria

C’è ancora molta strada da fare e i genitori sono consapevoli che interrompere i trattamenti significherebbe terminare i loro benefici perché sono necessari stimoli continui:

I progressi che abbiamo compiuto possono ancora essere migliorati se persistiamo su questa strada ma la cifra necessaria per un anno di terapie è molto elevata (circa 60mila euro) e non possiamo sostenere tale costo da soli.

Per questo hanno lanciato una raccolta fondi per pagare le trasferte al Bambin Gesù per la riabilitazione intensiva ogni 3 mesi per 2/3 settimane consecutive, le visite presso un ospedale specializzato a Pisa ogni 4 mesi circa e le sedute settimanali di logopedia, fisioterapia e psicomotricità. 

Vorremmo inoltre ripetere le infusioni di cellule staminali che in passato hanno portato grandi benefici che però ad oggi non ci possiamo permettere per il costo troppo elevato (14.000€ ad infusione escluso trasporto vitto e alloggio).

La campagna di raccolta fondi è raggiungibile al link http://gf.me/v/c/gfm/la-scalata-di-vittoria

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *