Figlio mio, quanto mi costi? Ecco stimate le spese

Certo, fare un figlio comporta moltissime responsabilità, ma a livello economico molte sono le mamme che si chiedono quanto costa un figlio: occorre perciò fare una panoramica dettagliata di tutte quelle che sono le possibili spese basilari per la sua crescita del bambino. Vediamole nel dettaglio.

Le spese previste dal primo anno di età

Con la nascita di un bambino ogni famiglia vive un momento di forti emozioni. Ma è bene considerare razionalmente anche quelle che sono le spese necessarie. Stando a quelle che sono le stime effettuate da Federconsumatori, si può parlare di una spesa annua che va dai 7.000 euro ai 15.000 euro per quanto concerne le tutine, i pannolini, passeggino e tutto ciò che occorre al bebè.

Ma non finisce qui, in quanto è stato stimato anche che le spese per una famiglia che si appresta ad accogliere un figlio iniziano già con la gravidanza per via di visite, abiti per la mamma e lavori di adattamento della casa. In questo caso la spesa si aggira intorno ai 2.000 euro.

L’incidenza di un figlio sul bilancio di famiglia

Bisogna considerare che un figlio viene spesso atteso molto da parte della coppia, ma è bene ricordare che con lui arrivano anche spese in più che è bene calcolare. Ciò non vuol dire che le spese non coincidano con la gioia di accudire un bebè e farlo crescere al meglio, ma è bene non farsi trovare impreparati. Le analisi effettuate da italiani.coop, che ha valutato dati ISTAT, hanno appurato che una famiglia senza figli spende al mese 2.400 euro, mentre con un figlio si parla di almeno 3.000 euro che aumentano proporzionalmente al numero di bambini. In questo aumento rientrano non solo le esigenze alimentari, quelle di abbigliamento e di gioco, oltre che di istruzione, ma anche eventuali lavori di adattamento degli ambienti domestici o anche un trasloco.

Capitolo scuola: un tasto delicato nel bilancio

Fin dal primo giorno di scuola ogni genitore deve mettere in preventivo una buona fetta del bilancio di famiglia da destinare all’istruzione. I dati relativi al 2017 per quanto concerne le scuole elementari, ad esempio, hanno parlato di una spesa aumentata dello 0,6% solo per il corredo scolastico rispetto all’anno precedente. Per le scuole medie invece la spesa è di circa 450 euro per i libri, per poi arrivare a ben 700 con le scuole superiori. Facendo così una somma orientativa, Federconsumatori ha chiarito che le spese di istruzione per una famiglia italiana vanno dai 170.000 ai 200.000 euro dai primi anni di elementari fino all’università e alle specializzazioni.

La crescita del figlio e un importante caro-università

Molti genitori pensano che con l’approdo di un figlio all’università le spese vadano a diminuire. Ciò non è vero se si guarda a quelle che sono effettivamente quelle necessarie. A partire dal vitto e l’alloggio per chi vive fuori, fino ad arrivare ad abbonamenti ai mezzi, libri e materiale didattico. Per cui, parlando ad esempio dei ragazzi che vivono fuori sede, mediamente si parla di una spesa per l’affitto che va da 8.000 a 9.000 euro annui a cui ovviamente è bene aggiungere quella che è la spesa relativa al materiale didattico pari a 1500 euro. È stato considerato che cinque anni di università possono portare ad una spesa addirittura di 50.000 euro per ogni famiglia, dunque non certo una cifra irrisoria.

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11 commenti

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  1. Non è vero che costano cosí tanto..secondo il hanno un po esagerato a dare queste cifre…anche perchè una famiglia con un figlio spende 3000 euro al mese mi sembra esageratissimo

  2. La mia prima gravidanza 1500€ fra visite e analisi,piu 400€il parto più al mese arrivato sui 250,300€ mensili…3anni fa la seconda gravidanza ,i primi mesi solo il late che lei poteva prendere e pannolini senza vestiti solo il necessario 400€ al mese.. Poi crescono e sono altre spese.. Comunque la gioia e immensa ma giorno oggi un figlio e molto difficile crescerlo e quindi le copie prendono molto difficile questa decisione..