I segna libri della foresta, un’idea divertente per serate piovose

Ormai la brutta stagione è arrivata, nonostante gli ultimi sprazzi estivi, organizzarsi per tempo per le serate uggiose sarà comunque una buona idea.

Quando il tempo sarà meno benevolo e inizieranno le piogge, i nostri bambini non potranno uscire a giocare all’aria aperta durante il fine settimana.

Approfittiamo allora di queste ultime giornate di sole perraccogliere il materiale che ci occorrerà per creare dei divertenti segnalibri, che costruiremo assieme ai più piccoli proprio in quelle giornate lunghe e buie in cui non si trova mai nessun gioco divertente da fare e ci si avvilisce davanti alla TV.

Se qualcuna avesse la passione dei funghi potrebbe, durante le escursioni, raccogliere bacche,foglie, piccoli ramoscelli da portare a casa. Non importa quale sia la loro forma o il loro colore, l’importante è che siano sufficientemente secchi, ma non troppo, per il nostro progetto.

Altri materiali utili sono: cartoncino, forbici, colla vinilica, ago, filo di cotone marrone.

Le creazioni, ovviamente, dipendono dal materiale che abbiamo trovato e dalla nostra fantasia. Queste sono solo delle idee che possono essere modificate secondo i propri gusti.

Col cartoncino facciamo dei segmenti di circa 18 cm di lunghezza e 4 cm di larghezza. Se lo spessore non fosse sufficiente a consentire una discreta rigidità, spennelliamolo sul retro con una parte di colla vinilica diluita in due di acqua e lasciamo asciugare. Prendiamo le nostre foglie che appunto dovranno essere secche, ma non al punto da sbriciolarsi. Incolliamole con della colla vinilica, che spennelleremo sul retro, al nostro segmento di cartoncino, cercando di alternare i colori e le forme. Una volta che sarà completamente ricoperto di foglie, anche sovrapposte, facciamo una fascina con i rametti che dovremo regolare a un’altezza di circa 5 cm.

Leghiamola col filo di cotone che cuciremo al nostro segnalibro di foglie lasciando uno spazio di filo di un paio di cm dal bordo del segnalibro alla fascina, in modo che questa funga da ciondolo. Se abbiamo delle bacche possiamo aggiungere anche quelle.

Una volta assemblato riponiamo il nostro segnalibro tra le pagine di un grosso volume, un dizionario o un’enciclopedia faranno al caso nostro e dimentichiamolo li per alcuni giorni. Quando andremo a riprenderlo le foglie pressate avranno una durata maggiore.

Naturalmente trattiamolo con delicatezza, avremo tra le nostre pagine qualche grammo di natura.

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