Senza di te… non lo so…

Non lo so come sarà senza di te. Non lo so se mi mancherai. O se mi mancherai tantissimo mentre tu te la spasserai senza pensieri. O se entrambi staremo così bene lontani. Io perché riassaporo un po’ di libertà, tu perché ti fai viziare dai tuoi nonni. Non so nemmeno se tu resisterai così a lungo senza di me. La tua indipendenza, che mi hai dimostrato fin da piccolissimo, mi fa pensare che non starai lì a frignare perché ti mancano i genitori, e che ti godrai la parte migliore di quello che hai davanti. Come sai fare tu. Come provi ad insegnarmi a fare ogni giorno, anche se io sono una “testona” e non imparo mai. O, perlomeno, mai come dovrei.

Non so nemmeno se questi giorni saranno per me davvero così rilassanti come ho immaginato o se invece il lavoro, le scadenze, la volontà di avvantaggiarmi, ora che non ci sei, mi farà arrivare da te ancora più stressata e nervosa.

Non so se cadrò vittima di quegli automatismi “mammeschi” per cui mi verrà naturale di allungare la mano cercando la tua quando cammino in giro. O di cercarti, la mattina appena mi sveglio, lì, accanto a me. O se, invece, gli automatismi di cui cadrò vittima saranno di tutt’altra specie e riguarderanno la nonchalance con cui tornerò a fare aperitivi e frequentare locali notturni.

Non lo so. Perché potrei anche decidere di utilizzare il mio tempo per prendermi un po’ cura di me, andare a correre per esempio, o andare a dormire presto la sera. Anche se, al riguardo, nutro svariati dubbi. Al momento non so davvero come reagirò a tutta questa libertà che mi è stata concessa. E che vorrei godermi. Quindici giorni passano presto, è vero, e quello che vorrei è scoprire se, veramente, la possibilità di scegliere di fare solo quello che mi va, mi manca così tanto come spesso mi ripeto.

O se, invece, mi mancherai di più tu. Le tue manine cicciotte e appiccicose. Le tue facce buffe, i tuoi discorsi che non riesco a tradurre. I tuoi abbracci “gaaandii“. La tua petulanza. Di sicuro non mi mancheranno i tuoi capricci perché, va detto, il fatto che tu sia un bambino stupendo e che io ti ami alla follia non è sufficiente per cancellare la pesantezza di quando, ad esempio, ti butti a terra al supermercato perché vuoi la confezione da 36 di Ovetti Kinder. No, questo di sicuro non mi mancherà.

Su tutto il resto, però, non ci giurerei.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *