"Smettetela di dire che siamo SOLO infermiere!"

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Caitlin Brassington, infermiera presso un ospedale privato di Toowoomba, in Australia, ha sfogato tutta la sua frustrazione in un lungo post sui social. Mentre ritornava a casa dopo un lungo turno, si era fermata a prendere del latte indossando ancora il camice da infermiera. Ha incontrato un conoscente, che le ha detto di non averla riconosciuta e non sapeva che era "solo un'infermiera".

Lo sfogo di Caitlin diventa virale

Nel corso dei suoi 18 anni di carriera Caitlin si è sentita dire tante volte di essere "solo un'infermiera", ma all'ennesima minimizzazione della sua professione è esplosa in un lunghissimo post sui social.

La donna spiega che le infermiere prestano un aiuto preziosissimo ai bambini malati, ai pazienti terminali, alle mamme ed alle famiglie che soffrono vedendo i loro cari in ospedale.

I mille volti di un'infermiera

Caitlin, moglie e mamma di tre bambine, spiega che essere "solo un'infermiera" richiede di saper ricoprire tanti altri ruoli: medico, amica, confidente, avvocato e anche psicologa.

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Racconta che soprattutto con i bambini piccoli bisogna sapere come comportarsi, spiegando tuttavia che loro sopportano il dolore meglio degli adulti. Il ruolo dell'infermiera è stato sottovalutato nel corso degli anni, ma oggi è molto cambiato, ed è diventato indispensabile per i figli e le mamme negli ospedali.

11 commenti

  1. Antonella Catania 13 Ottobre, 2016 at 19:47 Rispondi

    Qualche infermiera purtroppo ha l’empatia di un sasso e sarebbe meglio facesse altro. Lode invece a tutte le infermiere che amano il proprio lavoro,confortano e aiutano davvero i malati e le loro famiglie. 💞

  2. Francesca Persichino 14 Ottobre, 2016 at 07:41 Rispondi

    Quando è nato mio figlio a poche ore di vita è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale San Camillo di Roma, io li non ho incontrato infermieri ma angeli,persone gentili disponibili e in quel reparto non è facile e io non smetterò mai di ringraziare queste persone stupende che si sono prese cura di mio figlio e anche di noi!

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