Se c’è una situazione che accomuna tutta la popolazione, giovani e meno giovani, ricchi e meno ricchi, dal nord al sud della Penisola è sicuramente lo stress.

E per le mamme, come ben sappiamo, è raddoppiato, triplicato o quadruplicato, a seconda del numero di figli a cui badare.

Lo stress, che piaccia o meno, non possiamo eliminarlo dalla nostra routine; di certo, tuttavia, quello che possiamo fare è adottare delle misure che possano aiutarci a trarne il lato positivo dello stesso, anzichè farci soggiogare dallo stesso e rimanerne in balia.

Per questo, è indispensabile riuscire a ritagliarci degli scampoli di tempo in cui combattere lo stress: non occorrono mezzore o ore intere, ma bastano un paio di minuti. Un pugno di tempo da trascorrere in un ambiente confortevole, sereno e soprattutto silenzioso dove sedersi o sdraiarsi comodamente e mantenere la schiena dritta e chiudere gli occhi. Quello che bisognerà fare è semplicemente ascoltare: ascoltare il canto degli uccelli sull’albero fuori dalla camera, il fruscio del vento o il ticchettare delle gocce di pioggia sul tetto.

Nel mentre respiriamo profondamente, senza fretta: inizialmente i primi respiri saranno brevi e veloci, con il passare dei secondi rallenteranno e diventeranno più prodondi. Focalizziamo la nostra attenzione sul nostro corpo e sullo stato di pace che viviamo, senza lasciarci coinvolgere da pensieri stressanti e opprimenti come lavoro e doveri.

Finita la sessione, ci sentiremo meglio: all’inizio sarà difficile essere completamente rilassati, ma dopo alcuni giorni non potremo che constatare il miglioramento della nostra condizione interiore e sentire indispensabile questa buona pratica quotidiana che diverrà un appuntamento a cui non potremo più fare a meno per staccare la spina dalla nostra vita frenetica in ogni momento in cui ne avremo bisogno.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *