Test di gravidanza: da cosa dipendono i falsi positivi e i falsi negativi

Entusiasmo, stordimento, un po’ di timore: davanti al sospetto di aspettare un bambino, una donna viene travolta da emozioni fortissime, spesso contrastanti.

Così, il momento di fare il test di gravidanza è sempre vissuto con un’agitazione particolare. Comunque vada, l’attesa in qualche modo inizia già qui, con tutti i dubbi e l’ansia del caso. 

A minare la tranquillità a volte arrivano anche gli errori dei test di gravidanza fai da te (quelli per uso domestico), che in linea di massima hanno un’ottima soglia di attendibilità (intorno al 97%), a patto però che vengano eseguiti correttamente. 

Può accadere che un test segnali un “falso positivo”, cioè rilevi una gravidanza quando in realtà non c’è. I motivi possono essere diversi, a cominciare proprio da un cattivo utilizzo dello strumento: è importante accertarsi che il test non sia scaduto, che sia ben conservato e venga aperto solo nel momento dell’uso; ancora, il risultato va letto entro i tempi indicati sulla confezione (in genere dai 3 ai 5 minuti), perché eventuali strisce o segni che dovessero comparire in seguito sarebbero dei falsi positivi.

Bisogna poi sapere che i test di gravidanza attualmente in commercio misurano il livello di beta hCG – il cosiddetto ormone della gravidanza – nelle urine, quindi se state assumendo farmaci che contengono quest’ormone il risultato del test potrebbe essere falsato.

Molto diffusi sono inoltre i falsi positivi dovuti alle cosiddette “gravidanze chimiche”, che si concludono con aborti spontanei e precoci prima ancora che l’embrione abbia il tempo di formarsi: il tutto si risolve con delle perdite di cui la maggior parte delle donne neppure riconosce la natura, scambiandole per un normale ciclo mestruale.

C’è poi il caso dei test “falsi negativi”, che non segnalano una gravidanza in atto. Sempre partendo dal presupposto che il test individua lo stato interessante attraverso il livello di beta hCG, un errore di questo genere si riscontra se si fa il test durante la giornata e non con le prime urine della mattina, che sono quelle con le concentrazioni più alte dell’ormone della gravidanza.

Un’altra causa del falso negativo può essere legata ai tempi, cioè a un test di gravidanza fatto troppo presto: consigliabile aspettare il primo giorno di ritardo del ciclo (nel caso di mestruazioni irregolari il discorso diventa ovviamente più complesso). 

Comunque, per una diagnosi senza margine di errori potete sempre fare un prelievo del sangue attraverso cui cercare l’eventuale presenza di beta hCG. 

Il video della settimana

2 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Ciao Nunzia,
    magari aspetta qualche giorno, se il ciclo non arriva rifai il test ed eventualmente parlane poi con il tuo medico.

  2. Ciao ho appena fatto un test ed è negativo ho avuto un rapporto a rischio, ho forti crampi al basso addome, e un giorno di ritardo cosa mi consigli???