5 consigli pratici per usare i bagni pubblici in sicurezza

Usare i bagni pubblici è da sempre un impegno ginnico, funambolico e di grande coraggio. Noi donne nei bagni pubblici diventiamo esperte equilibriste, facendo appello alla forza dei nostri quadricipiti ci esibiamo in posizioni degne di un fachiro indiano, ma no, la tavoletta non la tocchiamo nemmeno con un centimetro di pelle. Ovviamente non tutti i bagni pubblici, per fortuna, sono in condizioni così pessime da richiedere sì tante acrobazie.

In ogni caso è bene osservare delle norme igieniche atte a preservare la nostra salute e soprattutto quella dei nostri bambini, perché per quanto possano essere puliti i bagni pubblici non sono come i bagni di casa nostra e sono comunque ricettacolo di germi e batteri.

Particolari accortezze vanno assunte quando si è in stato di gravidanza o se si accede al bagno con i bambini; in questi casi è bene avere del maggior riguardo.

Ecco quindi qualche consiglio utile per evitare rischi per la salute nei bagni pubblici.

1. Fare attenzione agli indumenti

La prima cosa che dobbiamo mettere in sicurezza nei bagni pubblici sono i nostri indumenti, o quelli del nostro bambino. Se indossiamo gonne lunghe o pantaloni, dobbiamo avere l’accortezza prima di abbassarli o sollevarli per espletare i nostri bisogni, di piegarli in modo tale che non entrino in contatto né con la superficie del pavimento, né con la tavola del water.

Spesso, soprattutto i bagni pubblici molto frequentati e in certi orari della giornata, presentano pavimenti bagnati, con cartacce in terra e non sono proprio un piacere da vedere, per cui meglio non rischiare che un indumento tocchi terra e faccia incetta di germi e batteri.

2. Non sedersi mai sulla tavoletta 

Questo non è un consiglio, è quasi un comandamento! Per quanto una tavoletta di un bagno pubblico possa apparire pulita, sarà sempre piena di batteri e germi. Non ci si dovrebbe mai sedere direttamente a contatto con la pelle.

Qui le opzioni sono diverse, o ci si tiene in equilibrio, appunto, facendo forza sui quadricipiti e non ci si siede, ma ci si piega basta, o ci si procura la carta usa e getta apposita, la vendono a pacchi nei supermercati.

Nel caso si sia in dolce attesa, questa è l’opzione migliore perché il già precario equilibrio, soprattutto degli ultimi mesi, non consentirebbe grandi manovre. Qualora si utilizzi la carta è comunque bene non toccare la tavoletta con le mani quando la si posiziona.

3. Controllare lo scarico 

Prima di utilizzare il wc controllare sempre lo scarico, se non funziona cambiamo bagno.

4. Lavare sempre le mani

Appena utilizzato il bagno pubblico laviamo subito le mani e possibilmente non tocchiamo altro prima di uscire.

5. Make up rapido 

Ritoccarsi il make up nei bagni pubblici è un must, ma non dovremmo dedicare a quest’operazione più di qualche minuto. Germi e batteri infatti si diffondono anche via aerea, senza farsi venire fobie inutili, razionalizziamo il tempo e stiamo nel bagno pubblico solo lo stretto necessario.

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4 commenti

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  1. Avvolte cerco di arrivare a casa ,ma avvolte si e costretti entrare in certi bagno sopratutto se e un ospedale, credo che se tutti fossimo un po più educati e pensassimo anche a quella persona che deve pulire non ci sarebbero tutte quelle infezioni e malattie che ci sono in giro e avere un po di rispetto sopratutto x i bimbi donne incinte e anziani che certe acrobazie non riescono a farle.;)