Babywearing: tre regole per farlo al meglio

Si sta sempre più diffondendo tra le mamme italiane l’antica arte del portare, ovvero il Babywearing. Eh già, perché non solo le donne del Sud America o dell’Africa sono solite caricarsi addosso i bambini, ma il portare era pratica diffusissima anche nel nostro paese – tra le nonne e le bisnonne – in quanto permetteva alle donne di lavorare, sistemare la casa e accudire gli altri figli senza staccarsi dal neonato. È stato il benessere economico a far dimenticare questa bellissima pratica, unito al fatto che si credeva necessario imporre ai bambini (anche piccolissimi) autonomia e indipendenza.

L’importanza dell’alto contatto

Recenti studi, al contrario, hanno dimostrato che i neonati non devono essere lasciati soli in quanto il contatto, l’affetto e il calore della mamma possono portare soltanto benefici. Un bambino “ad alto contatto”, infatti, riuscirà ad essere, una volta cresciuto, più sicuro di sé.

Tre regole per il babywearing

Come dicevamo, sempre più donne stanno riscoprendo i benefici di portare il bambino in fascia fin dai primissimi momenti di vita. Esistono diverse tipologie di supporti, più o meno strutturati, ed è importante – per le donne che vogliono avvicinarsi a questo mondo – contattare una consulente che possa indirizzare mamma e bambino verso la fascia più adatta alle loro esigenze, spiegando anche i vari tipi di legature. Esistono, però, delle regole base per un corretto portare; vediamole insieme:

1. Esigere la qualità

Tante sono le tipologie di supporto: fasce, mei tai e marsupi. Per tutti vale una semplice regola: non scegliere prodotti economici o contraffatti, ne va della salute di mamma e bambino.

2. Marsupio? Solo se ergonomico

Tra i tantissimi marsupi presenti sul mercato solo alcuni sono ergonomici, ovvero garantiscono una corretta posizione del bambino con le gambe a “M”. Assolutamente da evitare la posizione fronte-mondo, non solo per non sovrastimolare il neonato ma anche perché costringe il bambino in una posizione scorretta.

3. Occhio alle legature

Se si sceglie una fascia è importante effettuare correttamente tutte le legature, senza improvvisarsi. Una fascia troppo stretta (o troppo lassa) può inficiare sia il comfort sia la sicurezza.

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