Bimbo di un anno non si sveglia dal pisolino: positivo alla cannabis

Ospedale di Buzzi, domenica 15 settembre, un bambino di 18 mesi non si sveglia e viene portato al nosocomio dai suoi genitori. Dopo le analisi risulta positivo alla cannabis.

Bimbo dichiarato positivo al test della cannabis

I genitori, allarmati dal fatto che il loro bambino non riuscisse a svegliarsi dopo il pisolino, hanno deciso di recarsi all’ospedale scoprendo che il piccolo era positivo alla marijuana. Questa è quanto accaduto a Milano, il 15 settembre, intorno alle ore 20,30. Le indagini sono state svolte presso l’ospedale di Buzzi.

I genitori, un egiziano di 38 anni e una donna serba di 31, residenti nella zona San Siro, una volta all’ospedale hanno spiegato di non essere riusciti a svegliare il bambino. I medici si sono occupati di sottoporre il bambino a diversi esami, alcuni dei quali hanno messo in luce la positività alla cannabis, sostanza che i genitori dichiarano di non utilizzare.

Ipotesi sulla vicenda del bimbo positivo alla cannabis

La struttura ospedaliera ha immediatamente avvertito le forse dell’ordine per comprendere le cause dell’accaduto e per cercare di capire in che modo il bambino possa essere entrato a contatto con la sostanza stupefacente. L’ipotesi, al momento, è che il piccolo abbia ingerito pezzetti di cannabis.

Il padre al momento non è stato iscritto nel registro degli indagati ma continuano gli accertamenti. La polizia non avrebbe rilevato condizioni di degrado presso l’abitazione della famiglia. Secondo quanto ricostruito, tuttavia, sembrerebbe che fare consumo di cannabis sarebbe proprio il fratello della mamma, ospitato nella casa in cui vive la coppia assieme al bambino.

Una vicenda molto simile era già avvenuta a Brescia, quando un bambino di 13 mesi era stato portato d’urgenza all’ospedale per aver ingerito una sostanza stupefacente, probabilmente cocaina. I genitori, due giovani ventenni, avrebbero notato le convulsioni del figlio e allarmati sarebbero corsi al nosocomio. Le condizioni del piccolo, inizialmente critiche, sarebbero progressivamente migliorate.

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