Come e quando annunciare la gravidanza

Quando una donna scopre di essere incinta viene da subito avvolta da un turbinio di emozioni che, molto spesso, non si riescono a spiegare con semplici parole.

In questo vortice di entusiasmo, gioia e talvolta ansie, saranno poi coinvolte anche tutte quelle persone legate alla futura mamma, a cominciare dal partner che riceverà la notizia più importante della sua vita, proseguendo con i futuri nonni, zii, amici e colleghi.

Quando annunciare l’arrivo di un bambino

Scoprire di aspettare un bambino, però, potrebbe portare a due reazioni nette e distinte:
– il desiderio di comunicarlo immediatamente, a chiunque;
– la volontà di essere razionali e aspettare che la gravidanza superi almeno le prime settimane, ovvero quelle più delicate, per poi non farne più mistero.

Qualunque sia la decisione, solo i futuri genitori hanno il diritto di decidere come e quando annunciare questa splendida notizia e per farlo devono sentirsi davvero pronti di condividerla con i propri cari.

Vediamo, dunque, qui di seguito, quali potrebbero essere i modi di comunicare l’arrivo di un bebè, a cominciare proprio dal papà.

Annunciare una gravidanza al futuro papà

Non sempre le donne che sospettano di essere incinte effettuano il test di gravidanza in presenza del marito o partner. Nel caso in cui doveste scoprirlo da sole, sarà molto bello comunicargli la lieta novella in modo originale ed emozionante.

Un’idea particolarmente carina potrebbe essere quella di fargli trovare il test positivo in una scatolina, presentandogliela alla fine di una cena romantica, magari facendogli credere che all’interno ci sia il “dessert”.

Immaginatevi la sua reazione nello scoprire che, al posto del “dolcetto”, due superlative linee rosse stanno per stravolgere completamente la sua vita, regalandogli il sogno di una nuova famiglia.

Come dare l’annuncio della gravidanza alla famiglia

Se comunicare la gravidanza al proprio partner sarà un’emozione indescrivibile, quella che si avrà con i futuri nonni e parenti potrà essere un qualcosa di davvero eccezionale e unico.

I nonni, ad esempio, sono coloro che già sanno cosa significa essere genitori e che quindi hanno ben chiaro l’amore che si prova per un figlio.

Scoprire di diventare nonni vorrà dire rivivere le stesse identiche emozioni di una volta ma elevate all’ennesima potenza e perciò l’annuncio della gravidanza merita di essere altrettanto emozionante.

Per farlo si potrà aspettare, ad esempio, di fare la prima ecografia dal ginecologo, incorniciarla e presentargliela in una confezione regalo.

Altra idea carina, invece, potrebbe essere quella di creare un paio di magliette personalizzate con le scritte:
– Avete 9 mesi per riposarvi, poi vi tocca correre dietro una piccola peste!
– Avete vinto due nomi nuovi: nonno e nonna!
– Nonni, aspettatemi…sto arrivando!

Per gli zii e il resto della famiglia, invece, un’idea originale può essere quella di organizzare un bella cena tutti insieme contando però un posto a tavola in più.
I commensali penseranno che ci sia stato uno sbaglio ma voi, sul piatto vuoto, farete trovare un biglietto con la scritta: “Conservatemi il posto, tra 9 mesi arrivo anche io!”

Sarà sicuramente un momento di pura emozione che unirà tutta la famiglia in un caloroso abbraccio.

Annunciare la gravidanza agli amici

Gli amici, molto spesso, diventano parte integrante della famiglia, specie per chi ha la fortuna di essere circondato da persone che considerano come fratelli.

Proprio per questo annunciare l’arrivo di un bebè significherà regalare una fortissima emozione anche a loro.

Un’idea davvero carina è quella di far partire una chiamata di gruppo e tenere l’obiettivo dritto sull’ecografia. Oppure, durante una foto di gruppo, invece di gridare tutti “cheese”, uscirsene con “sono incinta!” o “aspettiamo un bambino!”. La reazione di stupore e felicità dei propri amici sarà sicuramente appagante.

Annunciare la gravidanza al lavoro

Scoprire di diventare genitori non vuol dire essere obbligati ad annunciarlo immediatamente al lavoro o a qualsiasi altra persona. Infatti anche per la legge italiana non esiste una regola: molto dipende da come sta la futura mamma e dalle mansioni che svolge.

Per quanto riguarda quindi il datore di lavoro, e anche gli altri colleghi è preferibile superare i primi mesi di gestazione che, come sappiamo, sono anche i più delicati.

L’annuncio di una gravidanza in un contesto lavorativo non è una comunicazione di malattia o di permesso, ma è da considerarsi una bella notizia che presuppone una reazione altrettanto positiva, specialmente se accompagnata da un vassoio di dolci per rendere tutti partecipi della lieta novella.

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