Covid in gravidanza: a Trieste gravissimi mamma e bambino

Una disgrazia ha devastato un’intera famiglia originaria di Trieste, colpita dal Covid in forma grave. Il virus ha contagiato una donna di 45 anni, incinta e già madre di un figlio, oltre al marito e la madre. Distrutto il padre della donna, che dichiara che nessuno della famiglia aveva effettuato la vaccinazione anticovid. Un caso, come quello della 27enne di Salerno incinta e deceduta dopo più di due mesi di ricovero, insieme alla sua bambina nata prematura lo scorso agosto, che riporta l’attenzione sull’opportunità della vaccinazione anche per le donne incinte.

La famiglia di Trieste e il Covid

È distrutto l’uomo che si racconta ai microfoni dei giornalisti, dopo la tragedia che si è abbattuta sulla sua famiglia: moglie, figlia incinta, nipote e genero sono stati attaccati dal Covid in forma medio-grave. La figlia incinta, 45enne, e la moglie si trovano ora nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Verona.

Una famiglia che ha scelto di non vaccinarsi, nel caso della donna 45enne anche per la gravidanza in corso, e che adesso sta lottando contro l’infezione da coronavirus che ha causato una polmonite definita “brutale” dai medici.
Secondo quanto ripotano i giornali nazionali, la donna incinta si era curata a casa ma le sue condizioni sono peggiorate bruscamente e, intanto, il virus ha contagiato anche gli altri membri della famiglia.

Vaccinazione anti-covid in gravidanza? Il parere dei medici

La vicenda di Trieste assieme al caso di Antonietta Delli Santi, 27enne incinta e deceduta, riporta l’attenzione sull’opportunità della vaccinazione per le donne in gravidanza. Ad oggi sembra che la comunità scientifica abbia cambiato orientamento rispetto al passato, raccomandando la vaccinazione fin dal secondo mese di gravidanza e per tutto il tempo di allattamento.

Trattandosi di un tema così delicato è opportuno che vi sia chiarezza totale, in modo da dare sicurezza alla popolazione, soprattutto tra coloro che vogliono vaccinarsi. Tutto questo, anche per evitare tragedie, se pur rare, come quella che ha colpito la famiglie di Antonietta.

La Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia continua la sua campagna sui social per rassicurare le future mamme e informare sulla necessità della vaccinazione anti-coronavirus in gravidanza e anche per chi cerca una gravidanza.

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