Culla per la vita: il bimbo abbandonato sarà presto adottabile

Due giorni fa, presso la Culla per la vita della clinica Mangiagalli di Milano (istituita nel 2008), una sorta di versione moderna dell’antica “Ruota degli esposti”, è stato abbandonato un bimbo di circa 60 giorni.

Il piccolo, di carnagione chiara, è in perfetta salute, ben vestito e persino “dotato” di un documento che ne certifica tutte le vaccinazioni effettuate. Inoltre nell’incubatrice, accanto al bambino, è stato lasciato un biglietto con sopra scritta una data, 20/11/2015, che, con buone probabilità è quella di nascita del bambino. 

Per il piccolo, che si chiamerà Giovanni (proprio come il figlio di Fabio Mosca, primario di patologia neonatale) e che è presumibilmente di origine asiatica, è stato ufficialmente aperto un procedimento di adottabilità da parte del Tribunale Minorile di Milano. Al momento Giovanni è in procinto di essere dato in custodia a una famiglia affidataria.

Il secondo caso in 4 anni

Da quando è stata istituita la cosiddetta “Culla per la vita”, quello di Giovanni è il secondo caso dopo l’abbandono, avvenuto nel 2012, di un bimbo di pochi giorni. 

Il video della settimana

9 commenti

Rispondi a Marta ZaninelliCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Non oso immaginare il dolore della sua mamma, che dopo 2 mesi in cui l’ha accudito (il bimbo è stato vaccinato ed è in buona salute, si vede che gli voleva bene) ha probabilmente dovuto separarsi dal suo piccolino 😢 Buona fortuna cucciolo