Fuga da casa degli adolescenti, perché lo fanno e come affrontarlo

Accade ancora troppo spesso che qualche ragazzo o ragazza nel pieno dell’adolescenza decida di scappare da casa. Questa viene vista come l’unica possibilità rimasta per mettersi al riparo da preoccupazioni, ansie, problemi e tutto ciò che è fonte di turbamento e che non si riesce ad affrontare nel modo corretto. A fronte di tanti motivi che ancora oggi spingono numerosi ragazzi a scappare di casa esistono però anche diverse possibilità per i genitori per affrontare al meglio questo rischio.

Perché gli adolescenti fuggono da casa?

Paura, rabbia, imbarazzo, disagio, fallimento: sono alcune delle motivazioni che ancora oggi inducono ragazzi e ragazze nel bel mezzo della loro adolescenza a scegliere di fuggire da casa. Ai problemi che i ragazzi affrontano fuori dalle mura domestiche, come il bullismo, si possono aggiungere difficoltà a rapportarsi con i propri genitori e amici.

Tantissimi contesti familiari complessi, violenti o molto fragili mettono con le spalle al muro tanti ragazzi. Lutti, abusi, bullismo o gravi problemi affettivi possono portare un ragazzo a pensare che la fuga rappresenti l’unica via d’uscita. Non tutte le fughe da casa poi sono uguali, e occorre capire se queste sono motivate da un momento di assoluto e profondo sconforto, oppure dipendono da una generale condizione di ansia dalla quale non si pensa di poter uscire in altro modo. Che siano fughe episodiche o fughe croniche occorre in ogni caso comprendere la causa e capire come affrontarle al meglio.

Quali sono i segnali di una fuga da casa?

Non è sempre facile e immediato notare segnali che possano far pensare ad un piano di fuga in un adolescente. L’attenzione a determinati particolari può aiutare ad individuare comportamenti a rischio. Un campanello d’allarme deve necessariamente suonare quando si notano nel figlio bruschi e continui cambiamenti d’umore, e quando in maniera reiterata e apparentemente priva di motivazione concreta l’adolescente appare ansioso, depresso, irritabile e desideroso di isolarsi.

Drastici cambiamenti nei comportamenti e nelle abitudini vanno indagati a fondo e compresi, così come le amicizie e le frequentazioni diverse da quelle conosciute andrebbero approfondite e monitorate. Alcol e droga non sono la prima ed unica motivazione che spinge alla fuga da casa, ma spesso possono rappresentare un fattore che muove in tale direzione. Ancora la presenza di regali costosi ricevuti da persone sconosciute, segni di autolesionismo e una tendenza ad isolarsi e a non aprirsi sono altri segnali che qualcosa non va.

Come affrontare una possibile fuga da casa di proprio figlio?

Qualora si comprenda che il proprio ragazzo sta attraversando un momento di crisi è essenziale cercare di parlargli, disporsi all’ascolto paziente e dare la propria piena disponibilità ad affrontare insieme qualsiasi problema stia in quel momento vivendo.

Servono in ogni caso una grande calma e la giusta dose di pazienza. Bisogna evitare di urlare e affrontare l’eventuale problema di petto e in modo troppo diretto. Occorre dare spazio e tempo al giovane, così che sia lui o lei a decidere di aprirsi e farsi dare una mano. Occorre proporre soluzioni alternative alla fuga, e dipingere invece quest’ultima come un forzoso allontanamento dall’ambiente sicuro della famiglia, che impedisce ogni possibile intervento aiutante.

È scappato di casa : e ora cosa faccio ?

Se nonostante tutta la vostra attenzione sospettate che vostro figlio/a sia fuggito di casa potete mettere in atto una serie di azioni :

  • Visitare i suoi punti di ritrovo e locali abituali
  • Chiamare i suoi amici più stretti e chiedigli dove fosse l’ultima volta che l’hanno incontrato.
  • Controllare con attenzione la camera da letto e gli effetti personali per trovare eventuali tracce di spostamenti

È possibile sin da subito chiamare le forze dell’ordine per segnalare la scomparsa di un minore : per le prime 72 ore rimarrà una segnalazione, poi la denuncia andrà formalizzata.
Le forze dell’ordine hanno messo a disposizione un breve tutorial video per affrontare la scomparsa di un minore.

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