Gwyneth Paltrow e il reggiseno che fa venire il cancro

Secondo un articolo apparso sul sito di Gwyneth Paltrow Goop.com, esistono possibili legami tra l’uso del reggiseno e il cancro al seno.

Il testo, redatto dal “dottor” Habib Sadeghi, guru della medicina olistica, a casa mia finirebbe immediatamente classificato sotto la sezione “Fregnacce”. Cosa sono? In maniera poco elegante, tutte le quelle assurde teorie pseudomediche a cui purtroppo tanti finiscono col credere. Ma Habib Sadeghi sembra pensare davvero in quello che dice, e ce lo rilancia con dovizia di particolari: non bisogna portare il reggiseno per più di 12 ore ed evitiamo i ferretti che assorbono le radiazioni wireless.

Ovviamente la Comunità scientifica ha ribadito con forza che non esiste nessun tipo di prova del collegamento tra questo indumento e il tumore al seno, e il fatto che la Paltrow abbia dato spazio a queste idiozie sul suo sito proprio nel mese dedicato al tumore al seno, lascia davvero basiti.

Certo c’è da dire che il web pullula di cavolate e bufale, su questa terribile malattia: e così l’anno scorso c’era chi scriveva che il cancro si curava con il bicarbonato di sodio, chi invitava a mangiare i supercibi anticancro, che faranno di sicuro bene, ma non curano il male.

C’era addirittura chi sconsigliava l’uso di deodoranti, perché anch’essi aumentavano il rischio di cancro alla mammella.

Non dimentichiamo poi che un noto Comico-Fondatore di Movimento politico italiano, ha avuto la sfrontatezza di affermare che fare la mammografia serviva solo a rimpinguare le casse degli Istituti medici, senza considerare che una  diagnosi precoce fa la differenza nel 30% dei casi di tumore al seno.

E quindi, proprio nel mese della prevenzione, vogliamo ricordare con forza a tutte le donne e a tutte le mamme, che uno stile di vita sano e la giusta prevenzione, possono fare la differenza tra veder crescere i proprio figli o essere per loro solo un ricordo.

 Alla faccia di chi riempie i propri blog di fregnacce, per guadagnare a colpi di click sulla vostra pelle.

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