La miopia nei bambini è in crescita: pc e tablet responsabili

Cresce il numero dei soggetti colpiti dalla miopia: solo in Italia si stimano oltre 15 milioni di miopi. Sotto accusa i dispositivi più diffusi e comuni come tablet e smartphone utilizzati maggiormente dalle nuove generazioni.

Miopioa nei bambini sempre più diffusa

Come noto la miopia è una patologia oculistica che influenza la corretta visione da lontano rendendola sfocata. Viene misurata in diottrie e corretta con le lenti. Inoltre, può essere lieve o assumere una portata seria. In Italia i dati sono preoccupanti, visto che 15 milioni di persone ne soffrono e non solo per ragioni ereditarie ma legate allo stile di vita. I soggetti maggiormente colpiti sono proprio i bambini con età prescolare.

La ricerca pubblicata sulla rivista ‘Ophthalmology’ ha messo in luce un aspetto ancora più preoccupante: si stima, infatti, che ne prossimi trent’anni oltre il 50% della popolazione mondiale potrebbe soffrire di questo disturbo. Le previsioni sono state confermate anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Pc e tablet responsabili della miopia fra i bambini

Gli specialisti del settore hanno appurato l’insorgenza della miopia nei bambini che sono sottoposti a sollecitazioni oculari costanti. Nello specifico, l’utilizzo sempre più intensivo di dispositivi comporta un peggioramento della vista e una compromissione della retina, del bulbo oculare e delle strutture anatomiche.

In seguito ai dati raccolti è emerso che bambini con età compresa fra 9 e 12 anni sono affetti da miopia quasi nella totalità dei casi. Gli esperti, tuttavia, sottolineano l’importanza di fare un distinguo fra la miopia ereditaria e quella acquisita. In quest’ultimo caso la prevenzione gioca un ruolo fondamentale: tablet, libri e smartphone devono essere mantenuti a debita distanza, non inferiore a 30 centimetri dal campo visivo. Anche l’alimentazione diventa importante. Sono da prediligere quei cibi che proteggono la vista e che contengono vitamina A. Largo spazio, quindi, all’assunzione di frutta, verdura e alimenti che contengono acidi grassi, quali Omega 3.

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