L'esame diagnostico in una risonanza magnetica è un piccolo trauma per gli adulti, figuriamoci per i bambini, spaventati macchinari e marchingegni spaventosi. All'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce è stato risolto brillantemente il problema trasformando una risonanza magnetica in un fondale marino, colorato e frizzante dove spiccano disegni di pesci sorridenti e tranquillizzanti.
Così il trauma diventa un gioco
L'iniziativa porta la firma dei volontari dell'associazione "Cuore e mani aperte verso chi soffre", presieduta da don Gianni Mattia, cappellano dell'ospedale salentino.
Come ha spiegato Silvana Melli, direttore generale dell'Asl, l'obiettivo è trasformare un'esperienza traumatica in un gioco simpatico e divertente per i bambini.
Un ospedale a misura di bambino
Ispirandosi a Rita Levi Montalcini, che ideò scuole create a misura su bambino, così Fernando Lupo, direttore dell'ospedale, si augura di poter realizzare una struttura pensata ed ideata secondo le esigenze dei più piccoli.
Il restyling della risonanza magnetica è sicuramente il primo passo per vedere sorridere i bambini in un periodo difficile e triste come il ricovero in ospedale per una diagnosi. Al momento il "Vito Fazzi" ha eseguito 65.000 esami, 3.000 dei quali su bambini.
Paola Bacchetta……guarda…che nr dici?
Era ora un po di modernità x queste creature che hanno bisogno di farla. Il mio l ha fatta che aveva due giorni e pensarlo in quel tubo tetro e buio mi sono sentita morire.
Una bellissima idea..
bellissima idea….
Bella idea
Bravissimi .
È la mia città, e per questo risultato ha combattuto anche un “semplice’ cappellano dal cuore d’oro. Il nostro don gianni ♥
Alberto Piras
Bravi,complimenti!
Bellissima
Fantastica idea. . . se solo anche x mia figlia ci sia la possibilità di farla così , senza “traumi”