Mamma Karisa perde la vita in sala parto per salvare suo figlio

Una mamma americana ha deciso di salvare la vita del suo piccolo, perdendo la sua. La causa del decesso è stata un’embolia di liquido amniotico.

La scelta di mamma Karisa

“L’unica ragione per svegliarmi così presto la mattina è per aver il mio bambino.”

È iniziata così la giornata di Karisa, con una frase su Facebook per raccontare ai suoi amici che Declan sarebbe finalmente venuto al mondo. Una frase ricca di gioia, serenità e soprattutto normalità. Purtroppo quello che è accaduto quel giorno è stato tutt’altro che normale: Karisa ha dovuto decidere tra la sua vita e quella del suo bambino. E la sua scelta è stata quella che solo il grande amore di una madre per il suo bimbo può fare: morire per donargli la vita.

Quel giorno, Karisa e suo marito Wes si sono recati in un ospedale di Aurora, nel Colorado per far nascere Declan, il loro secondo figlio.

Tutto normale sino a quando i medici non hanno notato che Karisa aveva un’embolia di liquido amniotico, una complicanza rara e pericolosa che può causare seri danni sia alla madre sia al bambino, inclusa la morte. I medici spiegarono a Karisa la difficile situazione in cui si trovava e le chiesero di scegliere tra due opzioni: fare l’anestesia generale e avere maggiori possibilità di aver salva la vita oppure permettere ai medici d’intervenire immediatamente e salvare così la vita di Declan, rischiando però la sua.

Il cuore del piccolo aveva già subito un collasso e Karisa scelse di fare qualsiasi cosa per dare al suo bimbo la possibilità di sopravvivere. Quando venne alla luce, Declan pesava 3,3 chilogrammi e stava bene. Sono queste le ultime parole che Karisa sentì poco prima di spirare nella sala parto.

Karisa e l’embolia di liquido amniotico

L’embolia di liquido amniotico (AFE) è una complicazione della gravidanza che può causare la morte della madre, del bimbo o di entrambi. È un disturbo rarissimo ed è la principale causa di morte durante o poco dopo il parto. Si verifica quando il liquido amniotico in cui è immerso il bambino durante la gravidanza entra nel sistema circolatorio della madre.

Un giorno Wes racconterà a Declan una storia d’amore, quella di una mamma che ha donato la vita per il suo piccolo. La coraggiosa storia di Karisa… sua madre.

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39 commenti

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  1. Ringrazio Dio è i medici per avermi salvato ma so cosa si prova … Quando ho partorito ho avuto una emorragia e ho creduto di morire per una serie di motivazioni personali che nn sto qui ad elencare. L’idea di aver dato alla luce mio figlio però è stata una cosa per cui vale la pena lottare. Sicuramente avrà tutto l’amore del mondo e un giorno si potranno riabbracciare. Io ho pensato a questo prima di aver avuto un intervento post partum

  2. È una notizia angosciante. Questi drammi atroci non dovrebbero mai accadere. Questa madre è da santificare subito. Un esempio indescrivibile di Amore Assoluto e Incondizionato. Non ho parole..

  3. Io non avrei mai avuto questo coraggio,non me ne sarei potuta andare via,sapendo che lo lascio senza la più importante persona della sua vita,la *MAMMA * .Tutti sono in grado di prendersi cura di lui,ma mai, e poi mai ,come la Mamma. L’amore di una Mamma per il suo cucciolo e unico,infinito e insostituibile❤❤❤❤.