Non arriva il nipotino: una coppia di genitori fa causa al figlio

Una coppia di genitori indiani ha fatto causa in tribunale contro l’unico figlio, che in sei anni di matrimonio non è ancora riuscito a dare loro l’atteso nipotino.

La storia della coppia indiana che vuole un nipotino

Di storie bizzarre è proprio pieno il mondo. L’ultima viene dallo stato indiano del Uttarakhand, una coppia di coniugi di 61 e 57 anni, Sanjeev e Sadhana Prasad, hanno intentato una causa al loro figlio ed alla moglie, perché dopo sei anni di matrimonio non hanno ancora dato alla luce il tanto atteso nipotino.

Il figlio ha 35 anni e la moglie, Shubhangi Sinha, 31. Nella richiesta di condanna fatta al tribunale i due aspiranti nonni hanno fatto presente che nel corso di questi anni sono state fatte tante spese a favore della coppia, senza che la donna non sia rimasta incinta.

I due genitori parlano di “molestie mentali” e chiedono di rimediare alla mancanza del nipote entro 12 mesi, chiedendo, nel caso questo non si verifichi, che il figlio e la nuora siano condannati a pagare un risarcimento cospicuo in moneta indiana, che corrisponde a circa 615 mila euro. La notizia della richiesta da parte dei genitori è stata riportata dalla rete televisiva Bbc, che l’ha ripresa da un quotidiano locale indiano, il Times of India.

Le motivazioni degli aspiranti nonni

Nell’articolo del giornale indiano, Sanjeev e Sadhana Prasad, parlano del denaro che hanno speso per mantenere il figlio che non trovava lavoro e dargli la possibilità di diventare pilota.

Nel 2016, quando il figlio e la nuora sono convolati a nozze i genitori si sono accollati anche tutte le spese del matrimonio, organizzandolo nel migliore dei modi in un hotel a 5 stelle. Ma fin’ora, la coppia di neo-sposi non ha pianificato nessuna gravidanza. Fatto inammissibile, sembrerebbe, per la coppia di aspiranti nonni.

Si sa infatti che i genitori, dopo aver “sistemato” i propri figli, sognano l’arrivo di un nipotino. Ancora più marcato è questo desiderio per la coppia indiana, viste le grandi spese che hanno sostenuto per il figlio. “Abbiamo sacrificato i nostri sogni per crescere nostro figlio. Ci siamo anche indebitati per due milioni di rupie per la sua educazione” hanno dichiarato al giornale The National News.

Questo è stato fatto, secondo i due, nella speranza di avere in breve tempo un nipotino con il quale giocare. “Non importa se maschio o femmina – hanno aggiunto – vogliamo solo un nipotino“. La coppia ha aggiunto che un nipote con il quale trascorrere del tempo è quello che renderà la loro vita meno dolorosa.

È incredibile che un tribunale abbia anche solo aperto un caso su una questione simile, ma comunque l’udienza si terrà nei prossimi giorni.

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