Prima Comunione dei bambini: 10 consigli per risparmiare

Se stai leggendo questa breve guida, saprai giù dell’importanza del sacramento della Prima Comunione. Quindi io andrei dritta al sodo: vediamo come risparmiare e far sì che la Prima Comunione di nostro figlio o di nostra figlia sia comunque all’altezza delle aspettative di tutti.

Piccola guida sul risparmio della Prima Comunione

  1. CHI HA TEMPO NON ASPETTI TEMPO: per poter risparmiare un pochino sarà fondamentale prendersi il giusto tempo, scegliendo il vestito in anticipo, decidendo in anticipo gli ospiti e il luogo in cui avverranno i festeggiamenti. 
    Il nostro consiglio: Se avete tempo a sufficienza, stilate una lista degli invitati, poi riducetela un pochino invitando solo parenti e amici più stretti. Avrete tempo, se vorrete, per spiegare ai non invitati le vostre motivazioni.
  2. LA SCELTA DEL VESTITO: molte parrocchie vestono i comunicandi con il saio. Ovviamente per il ricevimento è bello che i bambini e, soprattutto, le bambine abbiano il loro vestito. Per risparmiare un po’ ci si può affidare a un outlet o cercare dei “saldi fuori stagione”, molto comuni in questi tempi di crisi.
    Il nostro consiglio: Siete stati invitati anche a un matrimonio o a un’altra cerimonia? Ottimizzate i costi e scegliete un abito che si possa facilmente riadattare.
  3. GLI INVITI: Per quanto riguarda gli inviti non dovete necessariamente farne cartacei, risparmiando sui costi della carta e della stampa. Un’idea originale è quella di creare un gruppo su Facebook o inviare delle email con un layout a tema. Se qualcuno non avesse i Social Network potete comunque avvisarlo per telefono.
    Il nostro consiglio: Avete dei figli tecnologici? Lasciate che siano loro a creare la partecipazione, magari col famoso programma Scratch.  
  4. LE BOMBONIERE: scegliete bomboniere solidali per fare una buona azione, oppure affidatevi al fai da te. I tutorial su internet non mancano proprio. Potete scegliere un progetto semplice da portare avanti, ma che sia ugualmente elegante e d’effetto.
    Il nostro consiglio: scegliete un progetto possano fare i bambini e coinvolgeteli nella preparazione. Sentiranno ancora più loro questo importante giorno.
  5. FOTO E VIDEO: gli smartphone moderni sono dotati di potenti fotocamere. Potete fare le foto voi stessi o coinvolgere i vostri amici, amanti della fotografie.
    Il nostro consiglio: Se qualcuno vi chiederà cosa regalare, chiedetegli un album fotografico. Potrete così stampare le foto e attaccarle, abbattendo ulteriormente i costi
  6. IL RINFRESCO: non è necessario andare in un ristorante e costringere gli invitati a stare seduti per ore con un pranzo da matrimonio. La Prima Comunione è un sacramento importante e allo stesso tempo semplice. Un’idea originale è quella di organizzare un brunch a casa o in giardino, se avete lo spazio. Potete preparare voi i cibi, chiedere alle persone a voi più vicine di aiutarvi oppure commissionare il lavoro a un catering o a una pasticceria.
    Il nostro consiglio: se non avete uno spazio molto grande da sfruttare, potete parlare col parroco. Molte parrocchie mettono a disposizione i locali per i festeggiamenti, a fronte di una piccola offerta.
  7. LA TORTA: hai un’amica appassionata di cake design? Chiedi a lei di aiutarti con la torta. Attenzione però alle principali norme d’igiene, con la salute non si scherza. Accertatevi anche che gli ospiti non abbiano allergie alimentari.
    Il nostro consiglio: Se optate per una torta classica di crema e frutta, non sosterrete i costi per il cake design e potrete ordinare la torta in pasticceria, senza incorrere in costi sostenuti.

Altre suggerimenti per risparmiare

Se avete due figli di età vicine, fate in modo di fargli fare la Prima Comunione insieme, affronterete un solo ricevimento.

Se volete “animare la festa” perché sono presenti vari bambini, in base alla loro età, potete pensare a varie attività: allestite dei tavoli con fogli e colori, mettete la musica preferita dei ragazzi, chiedete ai catechisti se, dietro un compenso, siano disposti a intrattenere i bambini. Considerate che, se sono all’aria aperta, non avranno problemi nel distarsi e giocare. Oppure chiedete vari preventivi e scegliete quello che vi sembra il migliore.

Avete qualche altro suggerimento?

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