Prima elementare: paure e ansie dei bimbi nascoste nei disegni

Tra qualche giorno e per la durata di un mese (dal 15 gennaio al 15 febbraio) si apriranno le iscrizioni online per la scuola primaria. Questo è il primo passo in una delle tappe più emozionanti, ma allo stesso tempo più faticose e impegnative nella vita di ogni bambino (e di ogni genitore).

All’iscrizione sono ammessi anche i bambini cosiddetti “anticipatari”, coloro cioè che sono nati da gennaio ad aprile, ma dell’anno successivo a quello regolare e che quindi, al momento dell’iscrizione, avranno ancora 5 anni. Per capire se, soprattutto in questo caso, il bambino sia pronto per la prima elementare e per valutare il suo grado di maturità, un metodo semplice ma efficace, è quello di guardare i suoi disegni. Ad esempio della figura umana.

Se l’uomo viene rappresentato in maniera molto semplice e sintetica, in cui compaiono sono la testa e le gambe, si può leggere la paura del bimbo di diventare grande, il suo timore di affrontare la nuova avventura e l’ansia di non farcela. In questo caso, il piccolo dovrà essere aiutato, sostenuto e rassicurato dai genitori, nell’affrontare un mondo sconosciuto, privo di punti di riferimento e di somiglianze con l’ambiente famigliare.

Se la figura umana, invece, viene disegnata in maniera completa, con abbondanza di colori e di particolari, si può leggere una maturità dal punto di vista emotivo ed affettivo. In questo caso, il bambino è sicuro di sé, appagato affettivamente, ha voglia di cresce, di sperimentare, di conoscere e di affrontare la nuova avventura.

In ogni caso, il supporto costante e il confronto da parte dei genitori sono fondamentali per far sì che il bambino viva positivamente l’ingresso nella scuola dell’obbligo.

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