Regno Unito, papà crea un’app per obbligare il figlio a rispondere

Nel Regno Unito un papà esasperato dal figlio che non rispondeva mai ai suoi messaggi ha deciso di creare ReplyASAP, un’app per smartphone tramite cui diventa impossibile ignorare i messaggi. Non tutti i genitori però condividono la sua idea.

Un’app per costringere il figlio a rispondere

Una applicazione che, installata sullo smartphone dei figli, li costringe a non ignorare i messaggi che i genitori inviano loro: è questa la filosofia alla base di ReplyASAP, ideata da un papà britannico esperto nel campo della tecnologia e del product managing.

Il signor Nick Herbert, esasperato dall’atteggiamento del figlio 13enne che non rispondeva mai subito alle sue chiamate o ai messaggi, ha deciso di ovviare a questo problema. La suddetta app obbliga infatti chi la installa sul proprio telefono a rispondere ai messaggi urgenti e invia una notifica nel caso vengano ignorati.

Tuttavia, nonostante dal momento del suo lancio ReplyASAP sia stata scaricata in versione Android da oltre 75mila utenti, ha raccolto molte valutazioni positive. Ci sono però anche diverse critiche da parte di genitori che hanno ammesso di non condividerne la funzione.

Le reazioni degli utenti su Google Play

Come ha spiegato il signor Herbert, chi installa la sua app non può chiuderla senza che venga inviato un “alert” all’altro utente che quindi ovviamente saprà sempre se il suo messaggio ha avuto risposta e anche se è stato ignorato.

Il suono della notifica continua anche se il telefono è settato su “silenzioso” e il messaggio viene visualizzato sul display sopra ogni altra cosa. Per chiudere l’app, è necessario selezionare una delle due opzioni, che in entrambi i casi verranno notificate al mittente.

Image credits: Nick Herbert/ReplyASAP

Al momento il programma è scaricabile gratuitamente ma, nel caso si voglia utilizzare il servizio con più di una persona, c’è un piccolo prezzo da pagare.Il suo ideatore ha inoltre fatto già sapere che in futuro verrà rilasciata una versione iOS per i device della Apple.

“La mia idea di partenza è stata capire come potevo entrare in contatto con mio figlio se dovessi davvero averne bisogno o se lui è in difficoltà” ha raccontato alla stampa il product manager, spiegando che l’app è utile anche nel caso di genitori anziani o in determinati contesti di lavoro.

Ad ogni modo leggendo alcune delle recensioni a ReplyASAP sulla sua pagina di Google Play si nota come non tutti i genitori siano completamente soddisfatti. Qualcuno infatti contesta l’idea del controllo e il fatto che ci possano essere abusi nel suo utilizzo, mentre altri ribattono che sarebbe meglio insegnare il rispetto ai figli invece di ricorrere a un’app.

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