Spose bambine: un dramma che affligge anche il Messico

C’è un dramma che colpisce alcuni paesi poveri come il Messico, di cui purtroppo non si parla spesso; cioè quello riguardante le spose bambine, che vengono vendute dall’età di 9 anni.
Le minori sono costrette a smettere di essere bambine e iniziare una vita fatta di soprusi e violenze.

Le spose bambine

Nonostante una legge del 2014 abbia abolito i matrimoni precoci, in uno Stato del Messico, il Guerrero, ogni anno tante bambine vengono sottratte alle loro famiglie in cambio di una somma che si aggira intorno agli 8500 euro e vengono date in sposa a degli uomini facoltosi. Questa situazione pone il Messico all’ottavo posto per il più alto numero di spose bambine.

Un vero e proprio incubo che mette a repentaglio la salute mentale e fisica delle minorenni che diventano delle vere e proprie schiave al servizio di uomini senza scrupoli. Questo dramma, secondo un recente report, colpisce soprattutto le bambine più povere che vivono nelle zone rurali, dove, sempre secondo questa rilevazione, una bambina su 4 ha già una relazione forzata o è sposata prima dei 18 anni.

Un crudele mercato delle schiave

Bambine vendute al miglior offerente, quindi, come vere e proprie merce di scambio, una drammatica situazione che si verifica con troppa leggerezza.
Il genitori sono consapevoli di quello a cui vanno incontro le bambine e nonostante ciò, organizzano matrimoni come se fossero feste corredate da pranzi luculliani, musica e balli.
Ma il matrimonio è solo l’inizio di un percorso bruttissimo, visto che le bambine sono obbligate a subire violenze fisiche e i peggiori abusi.

Come se fossimo tornati indietro nel tempo, il pagamento viene effettuato come un baratto, tramite del bestiame o anche delle confezioni di birra.
La difficoltà sta nel porre fine a questa pratica disumana : nello studio di un avvocato del Tlachinollan Human Rights Center, specializzato in diritti umani, arrivano ogni giorno tante ragazze di circa 20 anni che hanno già dei figli, decise a porre fine alle violenze subite durante il matrimonio forzato.

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