Un’insegnante statunitense ha deciso di condividere con i suoi alunni un esercizio molto particolare : the baggage activity, per lasciarsi alle spalle tutto quello che ci appesantisce la vita. E il suo esperimento è diventato virale.
The baggage activity : l’idea di un’insegnante
La scuola ha il preciso compito di formare e di educare sin dalla più tenera età e gli insegnanti sono molto spesso impegnati ad inventare, organizzare, creare metodi e attività che possano stimolare la curiosità dei ragazzi e che possano anche metterli in contatto con le emozioni.
Due anni fa una docente americana, per celebrare il suo 22° anno di insegnamento, ha chiesto ai suoi studenti lasciare su un foglio di carta i propri turbamenti e sofferenze. Da qui il nome “baggage activity“, una maniera per sfogarsi, per mettere alla porta tutto ciò che recava loro dolore.
Il risultato di questo esperimento è stato strabiliante al punto di spingere la donna, Karen Loewe, a condividerlo sul suo profilo Facebook.
La commozione e il dolore dei ragazzi
Il mondo interiore dei ragazzi è ricco di mille sfaccettature e spesso, fanno molto fatica ad esprimere le emozioni e ciò che provoca in loro dei sentimenti negativi. L’insegnante è stata molto sorpresa dai suoi alunni, in quanto non si aspettava una reazione simile.
Questi ragazzi adolescenti hanno parlato di divorzio, dell’allontanamento dalla famiglia da parte del padre e anche di suicidio, di droga e di quanto tutto questo rappresentasse un peso difficile da gestire e sopportare.
La commozione in classe è stata palpabile e la donna ammette anche che se avesse immaginati simili risultati, avrebbe adottato questo sistema anni prima. In questa maniera i ragazzi si sono sentiti meno soli e l’insegnante ha anche raggiunto un prezioso obiettivo : mettere i ragazzi in contatto con le loro emozioni.
The baggage activity : un modo per esprimere le emozioni
La condivisione sui social ha scatenato un vivo interesse tra adulti e ragazzi e l’insegnante ha avuto modo di parlare a cuore aperto ai suoi figli per far comprendere loro quanto sia importante parlare di tutto, non chiudersi in un guscio, perché il peso di un bagaglio può essere condiviso con gli altri.
Grazie al successo di questa iniziativa, l’insegnante è stata contattata da insegnanti di altri Paesi del Mondo, come Australia e Pakistan, desiderosi di intraprendere con i propri studenti un percorso che li faccia sentire meno soli anche di fronte alle avversità.
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