Sacco nanna per il riposo dei più piccoli: pro e contro

Il momento di andare a letto per molti bimbi può essere problematico così, fra sonni agitati o addirittura notti in bianco, a soffrirne non è solo il piccolo ma l’intero equilibrio familiare.

Trovare la formula magica che faccia sentire il neonato a suo agio in culla non è cosa semplice, ogni mamma dovrà fare esperimenti e tentativi per riuscire a creare quel sottile equilibrio che assicuri il buon sonno del bebè e la pace della casa.

Un aiuto in questo senso può venire dal “sacco nanna”, una sorta di sacco a pelo che il bambino indossa come una salopette, ricavando una piacevole sensazione avvolgente che simula in qualche modo il grembo materno e concilia il sonno.

Stando alle testimonianze delle mamme che l’hanno provato, il sacco nanna funziona soprattutto se si hanno pargoli irrequieti, che durante la notte tendono ad agitarsi nel letto e a mettere sottosopra lenzuola e copertine con il risultato di restare scoperti e raffreddarsi, o peggio ancora di creare un groviglio pericoloso che potrebbe soffocarli. Facendo indossare il sacco nanna, invece, si eliminano problemi e coperte, perché non c’è letteralmente bisogno di altra biancheria per coprire il bambino, basta magari solo una maglia da mettere sotto se il sacco che avete scelto è senza maniche (come succede per la maggior parte dei modelli in commercio). In cambio avrete la sicurezza che il piccolo non si scoprirà durante il sonno né resterà avvinghiato fra le coperte.

Ci sono però anche i contro. Alcuni bambini, ad esempio, il sacco nanna non riescono proprio a tollerarlo e anziché sentirsi avvolti e protetti provano un senso di costrizione: poco da fare in questi casi, si tratta di capire carattere e abitudini di vostro figlio per arrivare alla scelta migliore. Inoltre, chi boccia il sacco nanna fa riferimento a un possibile rischio di soffocamento nel caso in cui il bambino dovesse scivolarci dentro, ma quest’ipotesi appare remota: basta scegliere un sacco della misura giusta.

Se vi va di provare il sacco nanna, potete dare un’occhiata in rete fra le tante linee proposte da aziende specializzate in abbigliamento e accessori per l’infanzia, non avete che l’imbarazzo della scelta. 

I sacchi nanna sono molto caldi (attenzione a scegliere il giusto livello di imbottitura in base alla temperatura della stanza), confortevoli da indossare e in alcuni casi estensibili, con dei bottoncini nella parte inferiore che consentono di allungare il sacco per adattarlo alla crescita del bambino. Quanto ai prezzi, i modelli proposti da La Chiocciola partono da 40 euro; mentre su Amazon trovate ottimi articoli a prezzi scontati, intorno ai 20 euro (fra questi, ci sono anche dei sacchi nanna adattabili al seggiolino auto).

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