Tende, casette e rifugi rendono il bambino più indipendente: ecco perché

Non si tratta solo di un gioco: quando i bambini costruiscono una tana o una tenda in casa o in giardino stanno facendo molto di più.

Lo spiega Laura Gonzàlez, psicologa infantile specializzata in Terapia cognitivo comportamentale in uno studio volto a spiegare ai genitori l’importanza nella crescita dei bambini della fase in cui si impegnano e lavorano per crearsi un proprio spazio personale.

Dalle tende in salotto alle tane fatte coi cuscini o tra le piante del giardino, la fantasia dei più piccoli non conosce limiti e così creano negli spazi che vivono giornalmente il loro rifugio.

Costruire il proprio spazio allena l’indipendenza

Le lenzuola e le sedie della cameretta divengono le pareti di una casa a misura di bambino in cui rifugiarsi per giocare e soprattutto sperimentare, senza necessariamente che gli adulti intervengano.

Anzi, la psicologa invita i genitori a non intervenire nell’attività dei figli che creano degli ambienti riservati per lasciarsi andare liberamente alle loro emozioni. L’ascolto di un grande potrebbe non permettere loro di esprimersi con totale libertà, invece questo momento ludico è molto importante per il piccolo che inizia così a padroneggiare le sue emozioni e sperimenta l’autonomia.

Risolvere i problemi e creare qualcosa di proprio è tipico dei bambini dai 4 anni, quando l’attaccamento verso il genitore cede il posto alla curiosità che si trasforma nei primi gesti di autonomia e indipendenza.

L’immaginazione vince sul lockdown

Nei mesi di chiusura i bambini si sono ritrovati a trascorrere le intere giornate in casa e quindi con molto più tempo a disposizione per trovare il proprio spazio e inventarsi il proprio mondo.

È così che sono nate tende e capanne piene di giochi e peluche, un piccolo angolo da tenere in ordine: ecco un altro aspetto positivo di questo gioco. Il bambino si ritrova inevitabilmente a doversi organizzare e così mentre cercano di incastrare tutte le loro bambole e i loro amici di pezza tra un cuscino e una sedia, i genitori possono godersi qualche ora di tranquillità.

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