Addio a Eric Carle, il papà del Piccolo Bruco Maisazio

Eric Carle, notissimo illustratore per bambini, è morto all’età di 91 anni. Fra le sue opere più celebri Il Piccolo Bruco Maisazio, tradotto in 62 lingue e capace di vendere oltre 42 milioni di copie in tutto il mondo.

È morto Eric Carle: l’annuncio su Facebook

Il team di Eric Carle ha comunicato che l’autore e illustratore di libri per bambini si è spento domenica, all’età di 91 anni. 

Carle è noto ai bambini di tutto il mondo per il Piccolo Bruco Maisazio, libro che la New York Public Library ha inserito fra i 10 libri più prestati del secolo.

Il racconto narra le vicende di un piccolo bruco dall’appetito vorace, che finisce per trasformarsi in una bellissima farfalla che spicca il volo per esplorare il mondo. Secondo quanto dichiarato dallo stesso autore, il libro è una metafora del cambiamento e dell’evoluzione nei primi anni della vita dei bambini:

Penso che sia un libro di speranza. I bambini hanno bisogno di speranza. Tu, piccolo bruco insignificante, puoi crescere in una bella farfalla e volare nel mondo con il tuo talento.

Il Piccolo Bruco Maisazio e gli altri libri di Eric Carle

Il Piccolo Bruco Maisazio è un vero bestseller mondiale: tradotto in 62 lingue ha aiutato a crescere e insegnato a leggere a bambini di tutto il pianeta, arrivando a vendere oltre 42 milioni di copie.

Carle ha scritto e illustrato anche moltissimi altri libri per bambini, fra cui Papà, mi prendi la luna per favore?, Una casa per il paguro Bernardo, Amici per sempre e La coccinella prepotente.

Nato nel 1929 vicino a New York, Carle è cresciuto in Germania per tornare negli Stati Uniti solo da adulto. Qui ha cominciato la sua carriera di illustratore e, nonostante abbia cominciato a disegnare libri per bambini solo a 40 anni, nel corso del tempo è riuscito a realizzare un’imponente quantità di libri. Fra i titoli più amati dai bambini vi sono anche Una lucciola tutta sola e Vuoi essere mio amico?

Oltre che dai bambini, Carle è amatissimo anche da insegnanti, educatori e genitori, grazie ai messaggi positivi che inserisce in tutti i suoi scritti

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