Ambiente: arriva in Sicilia la prima scuola plastic-free

La scuola Bersagliere Urso di Favara, in provincia di Agrigento, è la prima scuola in Italia a mettere al bando l’uso della plastica tra gli studenti che da ora useranno solo la carta che è un materiale sostenibile.

Scuole e giovani solidali all’ambiente

L’eco delle parole dell’ormai famosa Greta Thunberg colpisce tutti i giovani. È dai giovani che parte la nuova era in difesa dell’ambiente e della Terra. Dopo le proteste della piccola Greta gli studenti di tutte le età sono diventati più sensibili al problema della salute della nostra Terra.

Grazie a questa nuova consapevolezza stanno nascendo esemplari iniziative come quella della scuola Bersagliere Urso in Sicilia nella quale, all’interno di un programma scolastico dedicato all’ecologia e alle scienze ambientali, si è deciso di eliminare l’uso della plastica.

Facendo rapidi calcoli si stima che una classe consumi circa una bottiglietta d’acqua per ciascun alunno; in un intero anno saranno quindi consumate circa 4.000 bottigliette per classe e se moltiplichiamo questo per 25 classi si avrà un consumo di quasi 100.000 bottigliette all’anno in una scuola. L’abolizione dell’uso della plastica in questa scuola è in linea con le direttive europee che impongono il divieto della plastica monouso dal 2021.

Un modus vivendi senza la plastica

Questa iniziativa scolastica vuole non solo insegnare agli alunni le modalità migliori per preservare la nostra Terra ma vuole insegnare un modo di essere e di vivere con meno plastica che gli stessi alunni potranno poi trasmettere a casa: non solo a scuola si dovrà usare utensili in carta ( come le tazzine per il caffè) o bottigliette di alluminio ( che sono state regalate agli alunni in occasione della presentazione del loro progetto) ma anche a casa bisognerà insegnare a genitori, nonni, fratelli a usare materiali sostenibili e biodegradabili.

La Preside dell’Istituto di Agrigento ha dichiarato : “È nelle scuole che si formano i custodi del nostro pianeta, bastano piccoli cambiamenti per liberare il pianeta dalla plastica

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