Amenorrea secondaria: perché compare e come affrontarla

Quando le mestruazioni non arrivano per 3 o 4 mesi consecutivi, si va incontro ad una fase di amenorrea secondaria. In tutto ciò però, qualunque donna deve prestare attenzione ad ogni suo ciclo, rivolgendosi
al ginecologo se nota qualcosa di anomalo.

Specialmente per chi vuole un figlio, questa particolare condizione potrebbe essere veramente frustrante. Ma quali sono le cause che possono portare a questa situazione?

Amenorrea secondaria: le cause

Da cosa dipende l’amenorrea secondaria?

Nelle donne che stanno allattando, la mancanza di ciclo mestruale dopo aver partorito, può rivelarsi più lungo in confronto a coloro che invece non lo stanno facendo.

Pure quando si decide di interrompere la pillola contraccettiva, può succedere che le mestruazioni tornino dopo qualche mese. Le mestruazioni non sono altro che il risultato finale di determinati fenomeni che portano al funzionamento tradizionale dell’utero, delle ovale e della zona ipotalamo ipofisaria.

Se non arrivano però, le cause potrebbero essere ricollegate alla menopausa prematura, alla sindrome dell’ovaio policistico, all’utilizzo di farmaci (come ad esempio gli antidepressivi oppure la pillola anticoncezionale).

I sintomi dell’amenorrea secondaria

Cosa accade al corpo quando si soffre di amenorrea secondaria?

L’amenorrea secondaria, causa alcuni disturbi molto fastidiosi, come ad esempio acne, capelli grassi, emicranie frequenti, dolori all’addome, accelerazione della peluria sul corpo, galattorrea (fuoriuscita dai capezzoli di una specie di liquido quasi uguale al latte) ed infine sterilità.

Per evitare tutto ciò, è bene rivolgersi al più presto al proprio ginecologo.

Ciclo mestruale e dieta

La mancanza delle mestruazioni può essere causata da una dieta sbagliata

La dieta, nello specifico quando si parla di regime alimentare, non dovrebbe mai essere sottovalutata, specie quando sussistono problemi legati al ciclo mestruale.

I disturbi alimentari hanno sfumature differenti e il primo segnale che notiamo è proprio l’amenorrea. Il fatto di nutrirsi male e l’eccessiva perdita di peso, possono in qualche modo portare le mestruazioni a sparire per lassi di tempo pure abbastanza lunghi.

Questo meccanismo specifico, può andare ad incidere anche sulla fertilità di una donna. Perciò, prima torna il ciclo e prima aumenta la possibilità di risultare fertile e pronta ad una possibile gravidanza. Non appena l’alimentazione e il peso tornano ad un ritmo regolare, poco dopo anche il ciclo mestruale si normalizzerà.

Amenorrea e prevenzione

Come prevenire l’amenorrea secondaria?

Per prevenire l’amenorrea secondaria è fondamentale, in primis stare attenti all’alimentazione e, più nello specifico, bisogna tenere uno stile di vita sano, riducendo notevolmente lo stress.

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