Come mantenere la magia delle maschere e del carnevale in pandemia?

Febbraio è arrivato e con lui anche la magia del carnevale, che in realtà quest’anno si festeggia il 1 marzo 2022.
Ma come fare per non rinunciare ancora una volta alla magia delle maschere e del carnevale in tempo di covid? Come far vivere ai nostri bambini un momento di spensieratezza e fantasia, nonostante la pandemia che da due anni ci allontana da feste e assembramenti?
Ecco le nostre dritte per un Carnevale particolare e in sicurezza

Manteniamo la tradizione della magia delle maschere e del carnevale in tempo di covid

La particolarità di questo periodo storico è che ormai da due anni a questa parte, le mascherine anti covid e le norme di sicurezza sociali, hanno modificato drasticamente la nostra vita.
I bambini risentono particolarmente di tutto questo ma noi genitori ed educatori possiamo fare qualcosa per permettere loro di vivere giornate allegre e divertenti tra la magia delle maschere in tempo di pandemia e restrizioni.

La festa di Carnevale, ma più in generale la maschera permette al bambino di calarsi in un personaggio e di dare voce al suo mondo interiore, anche quello che normalmente fatica ad uscire.
Giocando a fare finta il bambino può esternare emotività e pensieri oltre che esorcizzare paure.
Il travestimento permette ai bambini di accettare e integrare vari aspetti del loro carattere, soprattutto se il mascheramento è libero, non stereotipato (prendiamo il vestito da principessa perché sei una femminuccia) e non preconfezionato, magari usando accessori o vecchi abiti.

Una festa in maschera, con mamma e papà

La fantasia non trova limiti di spazio e di tempo, per questo è importante coltivarla sempre e permettere ai bambini di vivere questo momento liberamente e con spensieratezza. Se siamo impossibilitati ad uscire, per lanciare coriandoli e stelle filanti in piazza, organizziamo una piccola festicciola in casa con i soli componenti della famiglia.

Anche il gatto di casa può indossare una mantella che lo trasforma in super eroe!.
Per divertirsi basta poco, tanta fantasia e voglia di stare insieme.
Mamma, papà e bimbi possono preparare insieme dei dolci tipici del carnevale: mettere le mani in pasta per i bambini è sempre un passatempo divertente.

Si può giocare a scambiarsi i ruoli e impersonare uno i panni dell’altro, che poi era lo spirito della festa alle sue origini: ecco che la sorella più grande può calarsi nei panni del papà, mentre la mamma si trasforma nel neonato di casa desideroso di coccole e ciuccio.

Divertirsi in sicurezza

Se abitiamo in una casa con giardino possiamo divertirci ad addobbare lo spazio con mascherine e addobbi tipici, che possiamo trovare anche in rete.
Il fatto di realizzare una festa in un ambiente esterno rende il contagio meno frequente.

Trattandosi poi del 1 marzo è possibile che anche la gran parte delle feste e delle sfilate sia organizzata all’esterno, abbassando notevolmente il rischio di contagio, come ha dichiarato Carlo Signorelli, docente di Igiene e Sanità pubblica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano: “Il Carnevale ci preoccupa, per questo, meno del Natale e del Capodanno proprio perché molte manifestazioni sono all’aperto e quindi a basso rischio“.

Anche nel caso in cui il Comune di residenza decida di disdire la festa in piazza o la sfilata, è sempre possibile organizzare un incontro tra alcuni amichetti o compagni di scuola, un pomeriggio di bel tempo al parco, per permettere ai bambini di sfoggiare i costumi e divertirsi a fare finta.

Se i nostri figli frequentano asilo o scuola elementare, chiediamo agli educatori e insegnati se è previsto che per una giornata vadano a scuola in abito e maschera. Questo potrebbe rappresentare una soluzione per permettere ai bambini di indossare i propri vestitini e condividere la giornata con gli amichetti, con la certezza di rispettare tutte le norme di sicurezza previste e in vigore.

Il video della settimana