Depressione post-partum: a soffrirne un papà su dieci

Sebbene la depressione post-partum sia generalmente associata alle neo-mamme, in realtà si stima che anche un papà su dieci ne soffra. Sembra che negli ultimi anni questa percentuale sia aumentata fortemente: si tratta di un malessere sociale che non va sottovalutato.

Sintomi della depressione post-partum tra i papà

I sintomi della depressione post-partum per i neo-papà vanno dalla tristezza, alla perdita di interesse, ai problemi nel sonno e al calo di energie. Altri segnali d’allarme sono rappresentati da una maggiore irritabilità e da un disinteresse nei confronti della famiglia.

Generalmente la depressione per i papà sopraggiunge tra i primi 3 mesi e un anno di vita del bambino: il picco viene raggiunto entro i sei mesi dopo la nascita. Si stima che il 10% di loro cada in depressione. In generale le statistiche riportano che tra la popolazione maschile, il livello di depressione sia pari a circa il 5%: di conseguenza, il fatto di diventare padre ha un’influenza su un aumento di questa problematica.

Una reazione a catena?

Si tratta di un disagio che tende ad aumentare, qualora già presente in famiglia: è infatti più probabile che un padre cada in depressione, se anche la mamma soffre della medesima problematica. Sicuramente le dinamiche familiari hanno un peso determinante, così come possono essere importanti gli aspetti collegati al carattere o alla salute del bambino.

In passato sono state avanzate anche ipotesi di collegamento tra la depressione post-parto e delle cause ormonali, soprattutto dal momento che la problematica era avvertita come espressamente legata al mondo femminile. Ma ad oggi, si tende ad allargare l’ambito in cui ricercare le possibili motivazioni, proprio dal momento che è stato evidenziato più volte come la depressione colpisca anche gli uomini.

Attenzione alle ripercussioni sui figli!

È necessario valutare il problema con la giusta attenzione, per salvaguardare anche il benessere del bambino: è stato infatti dimostrato che i figli di papà colpiti dalla depressione post-parto hanno subito conseguenze negative, come ad esempio il fatto di avere difficoltà ad ampliare il proprio vocabolario nei primi anni di vita, rispetto ai bimbi della medesima età.

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8 commenti

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  1. Ma la volete smettere vi lamentate sempre! Anche gli uomini come noi subiscono dei cambiamenti.State sempre a puntare il dito contro di loro,poi però quando si stufano di subire e se ne vanno sono cattivi!Dite tutte di essere brave mamme..Ma le brave mamme rispettano il ruolo del papà e il suo essere uomo! Perché la famiglia é padre madre e figli,ma sento spesso io e mio figlio,io sono madre!É il padre??mica li avete fatti in provetta sto figli.Quando avete la fortuna di avere un compagno vicino che non desidera altro che fare il padre…rispettatelo ,come loro rispettano il vostro ruolo di madre

  2. Sicuramente ,nessuno mette in dubbio che tutto può succedere ,ma non possiamo sottovalutare che L uomo ha un modo tutto suo di reagire ,purtroppo le violenze quelle ormai non c’è più distinzione ,ecco a me dispiace più questo ,e non sulla depressione perché diventa papà ,non gli credo ,e se proprio accade quando diventa papà la causa non è il bambino è altro

  3. Io penso che può capitare …e quando capita nessuno ci vuole credere …un po come succede con la violenza sui uomini. …..e la chi ci crede….ma credetemi esiste anche se nessuno parla

  4. Loro la depressione??? Ma parliamone …loro soffrono solo perché devono fare un salto diventare uomini e prendersi la responsabilità di un altro essere umano ..è stato così sin dai tempi più remoti ..e in questa era che si sono persi gli uomini e si dichiarino depressi andassero a cacare