Il Dipartimento Mamme del PD è davvero necessario?

Su noi mamme torna l’attenzione della politica con un’iniziativa di Matteo Renzi che ha istituito il Dipartimento Mamme nel PD, ma questa idea sui social ha scatenato polemiche e ironia.

Il Dipartimento Mamme, una novità renziana che piace a pochi

Il segretario del PD ha eletto 40 nuovi responsabili all’interno del partito per occuparsi di temi importanti in vista delle future elezioni. Tra questi sta facendo discutere l’incarico dato alla deputata Titti Di Salvo, che è stata messa a capo del Dipartimento Mamme. Sui social la nuova iniziativa ha scatenato una raffica di commenti negativi. C’è chi parla di regressioni culturali che neanche la DC negli anni 50, ma anche chi ci ride su con un primo comunicato che avvisa: “Gli iscritti che hanno pranzato alle 13 niente bagno fino alle 16, il gelato vedremo“.

Regressione o lotta alla crisi demografica?

Le mamme hanno bisogno di sostegno da parte della politica, soprattutto perché il mondo del lavoro diventa inaccessibile per chi sceglie la strada della maternità, come se lavoro e famiglia fossero incompatibili. Per vedere un cambiamento concreto, che dia valore a queste donne, basta creare un Dipartimento Mamme o è solo una mossa strategica per conquistare nuove elettrici?

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Un commento

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  1. Creare un dipartimento “Mamme” anziché “Famiglia”, con a capo una femminista di ex-SEL non promette nulla di buono. Staremo a vedere. Nel frattempo mi cerco un altro partito.