Gesti di solidarietà: la storia di Simona, piccola pittrice

Una famiglia mette in vendita in beneficenza le creazioni della figlia per offrire regali da destinare ai bambini ricoverati nel reparto di Riabilitazione pediatrica della Maugeri di Sciacca in provincia di Agrigento.

I giochi terapeutici, un aiuto per i bambini

I genitori di Simona, una bimba di tre anni, in cura presso la struttura donano i quadri della figlia in beneficienza per dare un aiuto all’ospedale ed ai bambini ricoverati.

Un pc con touch screen dotato di software educativi per i più piccoli e diversi giocattoli interattivi e stimolanti sono arrivati nel reparto di Riabilitazione pediatrica della Maugeri di Sciacca, per la gioia di grandi e piccoli. Gli autori di questo regalo speciale sono Pietro Dabbene e Valentina Alba, i genitori di Simona, una bimba di tre anni che è assistita da medici e terapisti della struttura. Mamma e papà infatti hanno deciso di dare in beneficenza parte dei disegni che la piccola ha fatto a scopo terapeutico ed offrire il ricavato all’Ics Maugeri di Sciacca.

Un gesto di solidarietà per supportare gli ospedali pediatrici

Simona è nata con un problema congenito, l’artrogriposi, una rigidità agli arti inferiori e superiori che ha richiesto diversi interventi chirurgici. La bambina non riusciva ad alzare le braccia ed afferrare gli oggetti, pertanto ha subìto diversi interventi presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma e successivamente all’Ospedale di Trieste per migliorare la mobilità. Dopo questo primo step la piccola ha iniziato all’Istituto di Sciacca un lavoro di riabilitazione specialistico che ha cambiato la vita di Simona e della sua famiglia.

Angela De Palo, responsabile dei terapisti della struttura, sottolinea che la piccola ha ricevuto un grande stimolo a muovere braccia e mani con le tempere. Il disegno quindi ha contribuito ad aiutare la piccola, che ha evidenziato proprio attraverso i suoi lavori, una vera artistica di valore. Le sue creazioni su tela sono state vendute in beneficenza ed il ricavato è stato destinato all’Associazione Bambini Chirurgici di Trieste e all’Ambulatorio di Riabilitazione Pediatrica della Maugeri.

Il gesto di solidarietà della famiglia Dabbene è un segno di ringraziamento per il lavoro svolto con professionalità ed umanità da medici e terapisti delle strutture ed un supporto ai tanti bambini che sono ricoverati nei diversi reparti pediatrici. Il lavoro della Maugeri continua con l’assistenza di circa 150 piccoli pazienti che attualmente sono accolti presso locali adeguati ed autonomi per garantire sempre le cure, nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *