Gran Bretagna: la letterina di un piccolo tifoso commuove il web

Una notizia commovente arriva dalla Gran Bretagna dove il piccolo Joe ha inviato una letterina alla sua squadra di calcio del cuore – lo Swindon Town – per spiegare la sua passione verso il team ma che non può andare a vederlo dal vivo per le difficili condizioni economiche in famiglia.

Lettera di un giovane tifoso

Joe è un bambino di sei anni e mezzo che vive a Swindon nel sud-ovest dell’Inghilterra innamorato della squadra di calcio della sua città che gioca in League Two – 4^ divisione del campionato inglese -. Ha scritto con la sua grafia incerta una letterina per informare il club della sua passione, ma anche della situazione finanziaria che ha a casa.

Ha spiegato che la mamma ha grosse difficoltà anche a reperire le somme necessarie al sostentamento e quindi per lui è impossibile andare allo stadio per sostenere i propri colori. Inoltre, ha attaccato con del nastro adesivo tre monetine, per un controvalore di 26 pence (circa 31 centesimi di euro), da far pervenire all’attaccante Harry McKirdy. Il centravanti è il suo idolo e Joe ha voluto ringraziarlo così per il gol segnato alla corazzata Manchester City nella scontata sconfitta in Coppa d’Inghilterra (4-1).

Immediato appello social delle società

Profondamente colpita dalle toccanti parole del giovanissimo fan, la società dello Swindon Town ha lanciato un appello su Twitter per rintracciare Joe. Dato che sulla lettera non c’è nessun recapito, l’unico modo per rintracciare il ragazzino è chiedere aiuto al mondo web.

Ma l’invito del club ha ottenuto anche un altro effetto: sulla piattaforma GoFundMe è stata immediatamente aperta una gara di solidarietà tramite una raccolta fondi per il piccolo tifoso che in pochi giorni ha già raccolto centinaia di sterline. Al momento però il bambino non si è ancora palesato, e inoltre c’è chi pensa che la grafia della letterina non possa corrispondere ad un bambino di appena sei anni.

Aspettiamo aggiornamenti, ma è certo che in questi tempi difficili purtroppo sono molte le famiglie in stato di povertà. E il gesto della società sportiva, in un mondo in cui il calcio è spesso solo spettacolo, riscalda il cuore.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *