Guida informativa sullo svezzamento vegano e vegetariano

Parlare di svezzamento vegano o di svezzamento vegetariano divide le mamme. C’è chi pensa che sia giusto “educare” il proprio figlio con l’inserimento di una dieta priva di proteine animali e chi invece preferisce far assaggiare al proprio bambino di tutto e lasciare a lui la scelta, quando sarà più grande, di cosa mangiare e cosa evitare.

Senza esprimere giudizi su quale scelta sia migliore rispetto all’altra, qualsiasi decisione del genitore richiede una responsabilità che va assistita, consigliata e seguita da personale medico esperto e qualificato.

Per programmare uno svezzamento vegano o vegetariano, quindi, non bisogna affidarsi ai consigli di amici e parenti, né organizzare la scelta dei cibi in base ai propri gusti personali. Serve un’assistenza pediatrica mirata. La figura di un esperto in nutrizione vegana-vegetariana saprà instradare al meglio la mamma sui cibi da introdurre nelle diverse fasi di crescita.

Lo svezzamento vegetariano nella pratica

Lo svezzamento vegetariano inizia dopo il sesto mese di vita poiché il bambino deve essere capace di stare ben dritto sul seggiolone per una corretta digestione degli alimenti.

L’alimentazione vegetariana quotidiana avviene prediligendo gli alimenti di provenienza vegetale e quindi legumi, frutta e verdura e cereali non raffinati. Si eliminano dalla dieta i cibi animali diretti e quindi carne e pesce.

Le parole del Dott. Luciano Proietti, pediatra esperto in alimentazione e nutrizione vegetariana infantile, si riallacciano alla guida del Ministero della Salute “Quando nasce un bambino” che spiega come “Gli errori più comuni nella prima alimentazione sono dovuti all’eccesso di formaggio, formaggini e carne, che appesantiscono il metabolismo del bambino. Non bisogna esagerare con l’offerta di cibi salati e ad alto contenuto proteico.

Luciano Proietti sostiene che la concezione comune sia quella di preoccuparsi di non somministrarne abbastanza per la crescita del bambino.

Lo svezzamento vegano nella pratica

L’alimentazione vegana esclude l’apporto nutrizionale di cibi di origine animale (carne,e pesce e salumi) e di prodotti derivati (uova, latte e formaggi). Al contrario prevede l’assunzione di alimenti esclusivamente di origine vegetale.

Lo svezzamento vegano predilige l’introduzione di un pasto a base di brodo vegetale a cui viene aggiunta una crema di cereali e successivamente dei secondi, sempre di origine vegetale. La pappa va arricchita con una parte grassa di buona qualità come l’olio extravergine di oliva, l’olio di lino ricco di acidi grassi e omega 3 e la frutta secca.

Le proteine si inseriscono con i legumi e quindi inizialmente con le lenticchie rosse decorticate e piano piano con i piselli, i fagioli grossi Azuki e i ceci. Bisogna ricordare una cosa importante: i legumi vanno passati con il tritatutto per eliminare la fibra. Anche le alghe sono molto importanti perché sono ricchi di minerali e quindi fonte di iodio (che di solito si trova nel pesce).

L’introduzione degli alimenti per lo svezzamento vegano

Tra i primi alimenti da inserire nello svezzamento vegano o vegetariano vi è la frutta di stagione. La si consiglia grattugiata e come spuntino pomeridiano in sostituzione della poppata della merenda.

Successivamente si prosegue con la sostituzione del pranzo con una pappa vegetale a base di brodo di verdura filtrato. Le prime verdure da far assaggiare al bambino sono la carota, la patata e la zucchina per poi proseguire con le diverse verdure di stagione.

Il secondo step comprende l’inserimento dei cereali privi di glutine e quindi mais, riso e miglio e successivamente tapioca, quinoa, grano saraceno, amaranto.

Lo svezzamento vegetariano o vegano continua con l’inserimento dei legumi. Si inizia con le lenticchie e si prosegue con i fagioli azuki, i ceci, le fave. Cereali e legumi insieme forniscono all’organismo gli aminoacidi essenziali per la crescita.

È importante sostituire il grana come condimento per i primi piatti con alghe secche come arame, kombu, wakame, dulse, nori o con le erbe aromatiche. Utilizzare, inoltre, il  succo di limone nelle pietanze per migliorare l’apporto di ferro o scegliere le germe di grano.

Insomma, esistono più varianti per una corretta alimentazione a base vegetale che consenta al bambino di ricevere ogni apporto nutrizionale per le diverse fasi di crescita. La cosa importante in questi casi è affidarsi a medici esperti del settore che sapranno dare alla mamma un calendario di svezzamento vegano o vegetariano adatto al proprio bambino.

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74 commenti

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  1. Le stronzate lasciatele agli adulti,i bambini hanno lo stesso diritto che vi hanno dato nonne e madri di crescere robuste ed in salute.Le puttanate fatele voi.I bambini non sono cavie da scemenze….le madri sono madri

  2. È vergognoso che una pagina Facebook con migliaia di mi piace inviti la gente a fare seguire per i propri figli una dieta vegana. Da che mondo è mondo l’uomo è onnivoro, al massimo vegetariano ma mangiare vengano per poi integrate la dieta con le vitamine va contro tutti o principi dell’essere vegani stessi, ossia il rispetto della natura e della naturalezza nel vivere stesso. I bambini poi hanno bisogno di una dieta varia ed equilibrata. Questa pagina non la seguo e non la seguirò mai.

  3. Penso che sia più corretto far scegliere lo stile di vita ad ogni individuo senza imporre il proprio. Non mi sembra corretto privare un bambino di moltissimi alimenti, poi visto che il vegano sceglie questo stile di vita per un senso di rispetto della fauna non vedo il perché di obbligare tale scelta a chi è inconsapevole

  4. Non esiste lo svezzamento vegano o vegetariano. Esistono solo dei folli fissati che vogliono il male dei propri figli. Questa è la verità. Gli organi sono in formazione, un conto è limitare la carne rossa e bla bla bla, un conto è torturare queste povere creature. Non diffondete queste pseudo guide.

  5. Io continuo a sostenere che lo stile dell’alimentazione deve essere una scelta consapevole….e un bimbo così piccolo non può di certo scegliere. Soprattutto non capisco come un genitore possa imporre i gusti! Se un bimbo scopre il gusto della carne, del latte, di un uovo e gli piacciono tanto, come puoi imporre ” no tu quello non lo mangi più? “. Ognuno sia libero di scegliere come nutrirsi, ma quando ha l’età per ragionare e decidere!!!

    • Ehi ehi è mio marito! 😝 😂😂😂 abbiamo un bimbo di quasi 4 mesi… Bellissimo come il papà! Ma la nostra scelta è una scelta consapevole… Già in gravidanza abbiamo consultato esperti, posti i nostri interrogativi, le nostre domande e le nostre paure… Perché amiamo nostro figlio esattamente come ogni mamma e ogni papà ama il proprio… Adesso ci stiamo informando per lo svezzamento e soprattutto FabiFabio Biologe, legge, rilegge e chiede e si informa nostro figlio è seguito forse più di molti bimbi onnivori… Ma noi nn giudichiamo la scelta di nessuno… Nn imponiamo nulla al nostro figlio facciamo perché d’altro canto anche chi impone un’alimentazione onnivora impone comunque una scelta, quella dei genitori!!! Quando sarà abbastanza cosciente da capire dopo che avrà sentito tutto quello che abbiamo da dirgli sarà lui stesso a decidere per se in modo molto trasparente ma con la consapevolezza nostra di aver fatto di tutto per dargli delle basi solide e sane!!! Informiamoci mamme per il bene dei nostri cuccioli!!! Grazie grande Papo!!!

  6. Ai bambini e sopratutto ai neonati bisogna dare tutto:
    Carne che nel povero intestino va in putrefazione quindi acidosi
    Pesce peggio ancora perché va in putrefazione prima e piena di tossine del mare
    Latte e derivati per cominciare un osteoporosi già in età infantile…
    Credo che basti…
    La carenza di b12 è presente anche negli onnivori se non di più.
    Poi consiglio di leggere leggere e poi leggere ancora…
    Sapere a grandi linee l’anatomia umana aiuta a capire come noi siamo tutt’altro che onnivori…
    Comunque fate quello che volete con i vostri figli ma non giudicate una scelta assai più consapevole e giusta (oltre che sana e rispettosa) come quella vegana…
    Qui oltre a un po di arroganza traspare molta ignoranza…
    Non lo dico per giudicare ma per raddrizzare il discorso verso la verità ed evitare che si diffondano idee insensate e infondate come quelle lette sopra…
    Buon proseguimento…

    • Un grande applauso.mi schiero al tuo fianco contro gli ignoranti e gli arroganti che fanno passare noi vegani x genitori snaturati.mia figlia ha 7 mesi ed è vegana.quando sarà grande e spiegherò il perché della scelta sarà libera di condividere o meno. È per il suo bene!
      Complimenti ancora x ciò che hai scritto!

    • Voi avete deciso e scelto di essere vegani, in modo consapevole e sicuramente non da bambini. Perché imporre uno stile? È questo che non capisco….E se un giorno i vostri figli mangeranno i cibi che voi gli state proibendo, cosa farete?

    • Io a mio figlio non insegno ad uccidersi… poi se lui da grande prenderà cattive strade non dipenderà da me…
      Essere vegani o meglio (non mi piacciono le etichette) vivere e mangiare secondo natura non è né una date né uno stile ma è essere umani. ..
      Io non penso a ricette chissà quali elaborate, io non penso a sostituire la carne col tofu o altro… io penso solo a mangiare ciò che natura mi da… non che ha dati a leoni orsi ecc…
      Le sigarette riconosciute cancerogene non le si fa fumare ai bimbi e neonati giusto?
      Allora perché dare da mangiare alimenti sbagliati ai nostri cuccioli?
      La causa principale della malattia (compreso il famoso tumori di cui si ha molta paura anche se non è il più pericoloso) è l’alimentazione … errata…

    • Il troppi fa nale in tutto….anche x esempio esagerare nel nutrirsi di frutta porta ad essere predisposti al diabete io non mangio tofu o soia e similari xke sono più letali della carne ho reintegrato la carne così come i carboidrati in gravidanza ma cmq non eccedo al massimo una porzione a settimana e così faccio x mio figlio anche sotto consiglio di diversi medici ho cambiato alimentazione in gravidanza

    • Dal diabete di tipo 2 si guarisce e tipo 1 si può limitare la dose di insulina. .. tutto grazie ad una giusta alimentazione… che guarda caso non comprende cara pesce uova latte e derivati… ma neanche farine zuccheri sali ecc… insomma se si vuole si può. … ma bisogna volerlo… 😜

    • Sono di recente stata ad una riunione su questa tendenza di stile di vita…certo si la carne può essere cancerogena come i latticini mangiati in eccesso possono condurre a diabete di tipo 2 ma mangiati con ritengo possano prevenire.Ma la carne in primis diventa cancerogena se viene cotta troppo, come le verdure e la pizza cotta troppo!certo che io di schifezze non le do ai miei figli anzi spesse volte li do anche “cose tipiche vegane”ma la carne e il pesce 3 volte alla settimana non gliela faccio mancare!la carne presa da un macellaio di fiducia non può essere schifezza sono controllati il doppio per via della qualità!quindi si a tutto ma con consapevolezza e qualità!

    • Finché voi onnivori dite… “vegani stile di vita” “la carne va data 3 volte a settimana” “pesce per omega3 ” ecc ecc vuol dire che di libri o qualsiasi altro modo di istruzione non ne avete fatto uso… e poi basterebbe poco perché ad oggi sarebbe molto facile documentarsi usando la rete… la rete se usata bene è una fonte immensa di informazione…

    • Si certo!siamo degli ignorati che mangiamo carne e pesce perché non leggiamo libri o non ci documentiamo…decidere di iniziare un percorso vegano per me è come decidere di cambiare stile di vita, quindi è un stile di vita che si sceglie quando si è adulti e consapevoli o qualche volta x necessità se c e una patologia che lo richiede.Ultimamente mi sembra di aver capito che si tratti un po di una moda. La carne e il pesce vanno mangiati come il latte e le uova non è droga o spazzatura. Se metti tutto su un piatto e dici che il pesce è contaminato allora la terra da dove cresce la verdura e i legumi secondo te non lo sono?le alghe ecc ecc, cose che si introducono in un stile di vita vegetariano non si sanno neanche precisamente da dove arrivano e come vengo coltivati.i controlli sono quasi nulli, se sono coltivati in Cina o in Giappone(la maggior parte arriva da lì)se non erro sono gli stati più contaminati del mondo con lo smog ad alti livelli..Non ce giusto o sbagliato perché siamo tutti nella stessa barca.io la carne la prendo dal macellaio e la verdura la prendo la mio orto e se non ce dal negozio biologico.fatto sta a un neonato un stile di vita vegano secondo me non è appropriato.poi si sa tutto quello che è nella rete non è sempre giusto!meglio sentire vari pareri da diversi professionisti!

    • Eh si cara Sabrina Graff mancano nozioni fondamentali per dire quello che hai scritto.
      Io non voglio giudicarvi .
      Ripeto sono intervenuto solo per non far passare quello che dite voi onnivori per vero…
      Poi se ai vostri bimbi date carne latte ecc… siete liberi di farlo… ma non si dica che siano salutari e vanno dati perché è alta disinformazione e bugia.
      Ho detto la rete se usata bene e non così a caso…
      Siate intelligenti e predisposti a rompere convinzioni ferrate da troppi anni…
      Questo è un consiglio benevolo non un offesa o giudizio. ..
      Buona continuazione…
      Saluti a tutti… 😜

    • Per prima cosa non ho mai detto quello che hai scritto e chiedo gentilmente di non mettermi in bocca cose che non ho e non ho neanche intenzione di dire.
      Detto ciò in tutto il percorso di medicina non c’è un esame riguardante l’alimentazione. .. traetene voi le conseguenze.
      Purtroppo dietro i medici e dottori ci sono le grandi case farmaceutiche quindi i soldi.. I malati sono soldi per loro…
      Queste informazioni ci sono basta cercarle… basta avere voglia e sete di informazione…
      Il discorso poi è lunghissimo ma c’è scritto tutto… 😜

    • Lo hai detto tu che bisogna studiare ma perché i nutrizionisti non studiano? Io penso che voi siete un po’ presuntuosi e che siete voi nel giusto ma non è sempre così. Per essere vegani o vegetariani bisogna essere seguiti da medici specifici a questa alimentazione e non fare di testa propria

    • Anche questo io non l’ho mai detto. ..
      Penso che il discorso si stia dilungando solo per incomprensioni.
      Abbiate cura dei vostri figli…
      Buon proseguimento. .. 😜 😜 😜

  7. Dare da mangiare vegano ai figli e’come ucciderli lentamente…..piuttosto preparate le merende fresche non confezionate senza olio di palma….tipo frutta di stagione,,cereali e yogurt fatto in casa….I vostri figli saranno felici e sani…e vi ringrazieranno…

  8. Siamo nati come “onnivori”….un motivo ci sarà! Se notate al di là delle diete stupide o meno… ci sono bimbi allergici ai latticini o bimbi a cui non piace molto la carne… beh li ho sempre visti imbottiti di vitamine x assicurarne la corretta crescita. ..se non hanno problemi perché dovremmo farglieli venute noi STUPIDI ADULTI ?!

  9. Anch’io sono stata vegetariana. Ma sta per nascere mia figli e lei dovrà nutrirsi di tutto! Non potete decidere della vita degli altri. Pensate alle vostre esigenze e fate per voi ciò che vi pare. Ma lasciate stare queste povere creature.

  10. Non si deve essere un nutrizionista x sapere che i bambini devono mettere i cosiddetti ” mattoncini ” della crescita x il corpo umano , e x fare ciò servono tutte le proteine anche quelle della carne solo quando lo sviluppo sarà completato si potrà seguire una dieta vegana, altrimenti si rischiano degli squilibri

  11. Certooo!!!poi dovete ricorrere a far prendere ai vostri figli vitamina B12!!!devono mangiare un pó Di tutto,riso, pasta,carne,pesce,uova,formaggi frutta e verdura tutto in maniera equilibrata!!!siete fissati!!!!

    • Non si tratta di ignoranza ma di buonsenso…credo che qualsiasi dottore vieterebbe ad un genitore di adottare una dieta vegana nella fase di svezzamento e crescita di un bambino!