Insegnare la diversità: il post della mamma commuove il web

La diversità fisica non deve essere un freno per i bambini, tutti devono avere la possibilità di giocare e sentirsi uguali agli altri.

Mamma combatte i pregiudizi sulla diversità di suo figlio

Stacey Gagnon ha 6 figli tra cui 4 adottati e ognuno ha le sue caratteristiche e le sue esigenze e lei li ama e li rispetta così come sono. Non sempre però gli altri accettano la diversità, soprattutto i bambini o almeno questo è quello che lei stessa ha sperimentato con suo figlio Joel, che soffre di una malformazione craniofacciale e non ha un orecchio.

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La mamma ha accompagnato il piccolo in un’area giochi di una nuova chiesa e i bambini appena hanno visto Joel si sono impietriti, quasi impauriti e per questo sono andati via.

Un post virale per insegnare la diversità e il rispetto

Stacey sconvolta e intristita ha deciso di condividere l’esperienza su Facebook lanciando un messaggio. Ai bambini, scrive, bisogna insegnare a rispettare gli altri indipendentemente dal loro aspetto fisico.

Quindi chiedo a tutti i genitori questo: insegnate ai vostri figli. Insegnate ai vostri figli che molte persone hanno un aspetto diverso. Mostrate loro immagini di persone che hanno un aspetto diverso. E poi spiegate loro che non è giusto fissare qualcuno che ha un aspetto diverso, non è bello indicare. Insegnate loro che mio figlio dentro di sé è uguale al vostro. Ama i camion Dodge Ram, Minecraft e scavare nella terra. Ama il ketchup, ma non ama i broccoli. E soprattutto, non gli piace che la gente lo fissi o faccia notare che ha un aspetto diverso. Non credo che abbia bisogno che questo gli venga sottolineato, è qualcosa con cui vive ogni giorno.

Suo figlio è uguale agli altri e anche lui non vuole essere fissato perché diverso. I genitori devono impegnarsi a educare i piccoli alla diversità.

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6 commenti

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  1. Unicità mi piace… anche meglio di speciale (dà l’impressione che i bambini con qualche particolarità debbano essere trattati diversamente e non come bambini).

  2. Bisognerebbe cambiare la parola “diversità” con “unicità”….per concentrare più l’attenzione sul fatto che ogni caratteristica che ci differenzia ci rende unici,speciali,importanti per come siamo. Capire questo,accettare se stessi e guardare gli altri con la curiosità e la.voglia di.conoscere.
    Purtroppo viviamo.in.una.società che punta molto.sull’apprire,e sull’omologare (tutte le bellezze sono.simili)per necessità commerciali.
    Però io sono.convinta che ogni.mamma.possa insegnare ai propri figli attraverso l’esempio.
    Conoscere prima.di giudicare. È giusto essere curiosi ma non avere paura o pregiudizio verso ciò che non conosciamo. Gentilezza,apertura mentale…qualità che in realtà I.bimbi.hanno già dentro….