Insonnia nei bambini: cause e conseguenze

L’insonnia, ossia l’incapacità o la difficoltà di dormire in modo prolungato e profondo, non è prerogativa esclusiva degli adulti, ma anche di bambini e ragazzi.

Sembra infatti che la frenesia della vita quotidiana, alcune abitudini alimentari poco corrette, l’utilizzo continuativo di cellulari e tablet, particolari tensioni familiari, possano far perdere ai più piccoli preziose ore di sonno debilitando in tal modo la loro salute.

Cause dell’insonnia nei bambini

L’insonnia può avere sia cause interne come quella genetica che cause esterne come le abitudini poco sane.

Studi in ambito pediatrico confermano infatti che i figli unici e i primogeniti sono i soggetti più colpiti da disturbi del sonno.

Anche la depressione post-partum della madre può avere effetti negativi sul neonato, in particolare insonnia e ipercinetismo.

La continuità del sonno però viene spesso alterata da cattive abitudini durante la fase di riposo. La maggior parte dei neonati infatti vengono presi in braccio ogni volta che aprono gli occhi o si lamentano, interrompendo di fatto il naturale ritmo circadiano. Nei bambini più grandi invece, l’utilizzo di computer e smartphone prima di andare a letto sollecita eccessivamente i neuroni, alterando senza dubbio i normali ritmi sonno-veglia.

Conseguenze dell’insonnia nei bambini

Dormire poco genera difficoltà e problemi anche nei bambini, di solito sempre vivaci e ricettivi.

Il disturbo più diffuso è senza dubbio la scarsa concentrazione. Dati statici evidenziano come quasi il 30% dei bimbi insonni in età scolare si addormenta a scuola almeno una volta ogni sette giorni. Circa il 25% di questi invece non riesce a terminare i compiti a casa.

Ma i disturbi infantili del sonno possono innescare problematiche decisamente più gravi: depressione, deficit da iperattività, disturbi oppositivi-provocatori, tendenza ad essere diabetici, disfunzioni del metabolismo.

Possibili effetti dell’insonnia infantile sui genitori

Accudire un neonato che non dorme quasi mai o controllare un bambino che gioca fino a tardi con i dispositivi elettronici, incide negativamente anche sul sonno e sull’equilibrio psicofisico degli adulti.

L’insonnia generalizzata in famiglia aumenta le tensioni nell’ambiente domestico e può capitare che i bambini assistano quotidianamente a liti molto accese tra i genitori. Non solo, l’aggressività dei più grandi si può riversare direttamente su di loro.

La mancanza di sonno spesso non consente al genitore di controllare le sue reazioni e molti bambini ne subiscono gli effetti con violenze sia verbali che fisiche. Può sembrare incredibile ma, in alcuni casi particolari, i bambini rischiano anche la morte. Numerosi infanticidi di cui purtroppo ci informa la cronaca nera, infatti, pare siano dovuti a gravi problemi di insonnia.

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