La relazione genitori-bambino: il valore della comunicazione e dell’esempio

Sempre più spesso vediamo e sentiamo parlare di pensiero positivo e affermazioni positive: in un video virale, una mamma americana mostra le “morning affirmations” con la sua bimba di 3 anni, un rituale mattutino speciale mentre le pettina i capelli per consolidare la sua autostima.

Tara è una mamma del Michigan che ogni giorno cerca di applicare quella genitorialità positiva che tanto è mancata a lei durante la sua infanzia. Il suo obiettivo è quindi quello di crescere una bambina capace di amare sé stessa.

@tara.and.evy I love how shes started taking over creating her morning affirmations 🥹💗 #fyp #motherhood #toddlermom #momsoftiktok #momlife #parenting #morningroutine #morningaffirmations #grwm #morningvibes #selflove ♬ Pieces (Solo Piano Version) – Danilo Stankovic

La comunicazione positiva: il parere della Psicologa

Frasi come “sono gentile”, “merito di essere amata”, “amo il mio corpo” e “rispetto il mio corpo” sono solo alcune di quelle che la piccola Evy impara a dire a sé stessa ogni mattina.

Chiediamo quindi alla Dottoressa Giulia Gregorini, Psicologa, perché queste frasi possono avere un impatto così importante per la crescita dei bambini.

Il video sensibilizza sull’importanza di educare i bambini al rispetto di sé stessi e dell’altro.

Fornisce input fondamentali su aspetti psicoeducativi che è importante coltivare dalla prima infanzia:

  • L’accettazione ed il valore di sé stessi;
  • il diritto a porre dei limiti alle richieste esterne;
  • il rispetto del proprio sentire;
  • la valorizzazione degli altri;
  • la fiducia verso sé stessi e verso l’esterno.

Emerge la funzione della relazione genitoriale come specchio per il bambino.

La percezione che il bambino matura di sé e del mondo pone le basi nelle prime esperienze relazionali con i genitori.

Un bambino che si sentirà valorizzato avrà meno difficoltà a valorizzarsi. Un bambino che svilupperà un’immagine di Sé come amabile e meritevole di amore saprà perseguire in età adolescenziale e adulta il proprio benessere.

La fiducia nelle proprie capacità determina il superamento dei compiti evolutivi, supporta i passaggi di autonomia e crescita.

La relazione con sé stessi e la relazione con gli altri sono due dimensioni profondamente connesse.

Oltre ad esplicitarli verbalmente, è fondamentale che i contenuti del video vengano veicolati nei comportamenti: i genitori fungono da modello. È importante che i figli riconoscano in età infantile il modello genitoriale, per potersene differenziare, costruendo la propria identità in adolescenza.

La comunicazione aperta, proporzionata all’età del bambino deve quindi essere integrata ad esempi coerenti.

È essenziale che i genitori possano attuare anche nel rapporto con se stessi i principi dell’accettazione di Sé, dell’autostima, del riconoscimento delle proprie risorse e dell’accoglienza delle umane fragilità, della fiducia verso l’esterno, abbandonando l’ideale del genitore perfetto ed abbracciando la possibilità  di essere genitori consapevoli.

Giulia Gregorini – Psicologa e psicoterapeuta ad orientamento sistemico relazionale. Lavora con individui, coppie e famiglie. Considera la crisi un ‘opportunità di crescita e la famiglia una risorsa nella cura.”

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