Le foto dei bambini sui social: la proposta di legge sullo sharenting

26 marzo 2024 –

Ci si preoccupa sempre di più per la tutela della privacy dei bambini esposti, per non dire ostentati, sui social: lo sharenting è la pratica di pubblicare (share) foto dei figli da parte di genitori (parent) influencer, vip e non, senza preoccuparsi troppo del destino dell’immagine dei bambini. Una nuova proposta di legge mira a limitare e regolamentare l’uso e l’abuso delle foto dei minori sui social.

Lo sharenting e la tutela dei minori

La proposta di legge sullo sharenting, avanzata da Alleanza Verdi-Sinistra, mira a porre dei limiti più stringenti all’esposizione mediatica dei minori, introducendo misure come l’obbligo di notifica all’AGCOM, il vincolo sui guadagni generati dalle immagini dei bambini, e il diritto all’oblio digitale a partire dai 14 anni.

La discussione sulla proposta di legge per la tutela della privacy dei minori coinvolti nei canali social dei loro genitori evidenzia una crescente preoccupazione per gli effetti dello sharenting sulla sicurezza e sul benessere psicologico dei bambini.

Lo sharenting, ovvero la pratica di condividere dettagli significativi della vita dei bambini sui social media, comporta rischi che vanno dallo sfruttamento commerciale delle immagini alla pedopornografia, oltre a potenziali danni psicologici per i minori coinvolti. Molti bambini si trovano online sin dalla nascita, senza avere consapevolezza o controllo su queste informazioni, il che solleva questioni sui loro diritti alla privacy e sull’identità digitale che si forma senza il loro consenso.

La proposta di legge rappresenta un tentativo di bilanciare il diritto alla libertà di espressione dei genitori con la necessità di proteggere il benessere e la privacy dei bambini. Se approvata, potrebbe segnare un passo importante verso la responsabilizzazione dei genitori riguardo all’impatto a lungo termine delle loro scelte di condivisione online e offrire ai minori strumenti legali per proteggere la propria immagine e privacy nell’era digitale.

LEGGI ANCHE: Foto dei figli sul web, un video in AI per far riflettere i genitori

Lo sharenting e il caso di Ferragni e Fedez

Questa proposta di legge si inserisce in un momento assai particolare per la vita della coppia d’oro del web. Dopo l’annuncio della separazione, hanno destato infinite polemiche sui social, i nuovi post dedicati ai figli dei Ferragnez: durante le feste di compleanno di Leone e Vittoria, e in quasi tutte le altre foto i bambini sono fotografati di spalle.

Sebbene non sia chiaro se questa scelta derivi da una previsione di cambiamenti legislativi o da questioni personali, evidenzia la necessità di riflettere sull’impatto della condivisione online sulla vita dei minori.

Tante persone si sono infatti domandate come mai dopo anni di condivisioni quasi spregiudicate, Chiara Ferragni avesse invertito completamente la rotta.

La risposta potrebbe semplicemente essere nella difficile situazione della separazione: come spesso accade, nelle separazioni sono i figli il terreno di battaglia più duro. Molto probabilmente Fedez potrebbe aver diffidato Ferragni dal postare immagini dei figli sui social.

Anche Alberto Pellai, Psicologo e Psicoterapeuta dell’età evolutiva, si esprime sulla questione:

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *