Mamma a 57 anni dopo aver perso la figlia di 13: la storia di Barbara

Succede negli Stati Uniti: Barbara Higgins, una donna di 57 anni, dopo aver sconfitto un tumore al cervello e perso la sua prima figlia per lo stesso male, è tra le più anziane ad aver dato alla luce un bambino.

Una famiglia segnata da un lutto

Il lutto della figlia Molly, di soli 13 anni, è avvenuto quattro anni fa a causa di un irreversibile tumore cerebrale: per Barbara, questa perdita è stata devastante ma, al tempo stesso, motore della decisione di provare nuovamente ad avere un figlio.

Barbara e il marito, Kenny Banzhoff, hanno deciso di provare ad avere un figlio attraverso la fecondazione assistita in vitro: hanno sperato e lottato insieme per avere di nuovo l’opportunità di essere genitori.

Le loro speranze e preghiere sono state esaudite: Barbara e Kenny sono riusciti ad avere il loro bambino. Lo hanno chiamato Jack, ed è nato proprio la settimana scorsa presso il Concord Hospital del New Hampshire.

“È stata un’idea folle” aveva dichiarato Barbara, e nonostante la coppia fosse consapevole delle possibili complicazioni della fecondazione in vitro su una donna di oltre cinquanta anni, non hanno perso la speranza e si sono fatti aiutare dai medici di Boston per raggiungere il loro obiettivo.

Mamma a 57 anni: una battaglia aggravata dalla malattia

Nonostante l’età della coppia, lei 57 anni e lui 65 anni, entrambi avevano un desiderio troppo forte per sopperire al dolore della perdita della figlia Molly, e non si sono mai arresi nonostante le moltissime difficoltà sul loro percorso.

Infatti, è stato proprio durante il concepimento del nuovo figlio che Barbara ha scoperto di avere anche lei, come la figlia, un tumore cerebrale: fortunatamente, i medici sono riusciti a diagnosticarlo in tempo e rimuoverlo con un’operazione chirurgica venuta perfettamente. Barbara ha così poi potuto dare alla luce il suo piccolo Jack.

Barbara non è la donna più anziana ad aver partorito: c’è stata Maria del Carmen Bousada Lara, di 66 anni, con un parto gemellare.

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