‘Ora o mai più’: la scelta di Alexandra di diventare madre senza un compagno

Alexandra Collier è una “madre single per scelta”. Scrittrice australiana di 39 anni, collabora con giornali e riviste a livello internazionale ed ha scritto anche dei testi teatrali. Dopo una lunga storia con un uomo, è tornata single e ha deciso di diventare mamma attraverso l’inseminazione artificiale.

Oggi il suo bambino ha 18 mesi e Alexandra supporta con la sua storia tutte le mamme single del mondo.

Esse una madre single a 39 anni

Quando si conclude una relazione durata molti anni e la donna è alla fine dei 30 anni, sembra che le possibilità di diventare madre stiano scemando. Questo non ha fermato Alexandra Collier, che ha deciso di ricorrere all’inseminazione artificiale.

Fortunatamente l’inseminazione è riuscita al primo tentativo. Una situazione, quella della scrittrice australiana, che non è assolutamente rara nel mondo e a chiarire meglio la situazione è arrivato anche un “podcast”, Ladies, We Need to Talk, della rete televisiva ABC, che ha confermato come le donne in questi ultimi anni stiano divenendo mamme ad una età più avanzata rispetto a quello che succedeva negli anni ’80.

Questo avviene sia per le carriere che le donne stanno portando avanti che per la ricerca della tranquillità finanziaria necessaria per il mantenimento dei figli. In altri casi succede anche che fino ad una certa età le donne non “trovino” il partner giusto con il quale mettere al mondo un figlio, come è successo ad Alexandra Collier.

Anche per lei la relazione stabile con un partner è finita nel momento in cui si è resa conto che lui non era pronto per essere padre.

I consigli della scrittrice alle altre donne

Alexandra ora può dare consigli alle future mamme single, esortandole a compiere delle scelte e a non rimandare, ma soltanto se si sentono veramente pronte per il “passo” : raccontando anche la sua esperienza e indicando che il processo di inseminazione può essere “estenuante” dal punto di vista emotivo, oltre che molto costoso economicamente.

La scrittrice ha parlato di “una battaglia in salita” visto che dopo aver superato i 35 anni riuscire a concepire un bambino è certamente più difficile. Dopo essere tornata single Alexandra aveva frequentato anche altri uomini, ma il suo “orologio biologico” stava esercitando delle pressioni che non la facevano vivere tranquilla, per cui ha preso la decisione di diventare una mamma single con l’inseminazione artificiale.

Il risultato, un bellissimo quadretto di famiglia, una diade mamma-figlio. Mamma Alexandra dice “L’amore materno è avere migliaia di scintille di gioia al minuto ed essere totalmente indifferenti se ti sbavano sulla faccia“….e molto altro.

E così Alexandra adesso cerca di diffondere una nuova percezione della genitorialità : in parte per aiutare le donne e gli uomini che troppo spesso ritardano questa decisione e poi se ne pentono. E anche per far luce proprio sul fatto che non è sempre la donna a voler rimandare, come tante volte si sente in televisione e sui giornali.

Si parla spesso di donne “troppo emancipate” che “pensano troppo alla carriera”, ma non si fanno mai i conti con l’altra metà del cielo : anche gli uomini procrastinano il momento in cui si sentono pronti a diventare genitori.

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