Ogni bambino ha il proprio peluche del cuore da cui non si separa quasi mai e senza del quale difficilmente riesce a prendere sonno. Esso, lungi dall'essere un mero giocattolo, va considerato come un oggetto speciale dal profondo valore consolatorio. Per la psicoanalisi esso può essere definito un oggetto transizionale, in cui il bambino rivede il proprio riferimento affettivo (ad esempio la mamma) e che lo aiuta durante la fase dello sviluppo dell’Io e della differenziazione.
E se il peluche scompare?
Può accadere, tuttavia, che il peluche del cuore vada perduto, gettando nella disperazione più profonda il suo piccolo proprietario. Come comportarsi?
Un’ottima risposta ce l’hanno fornita due acuti genitori che, di fronte ai pianti del proprio figlio, rimasto orfano del proprio elefantino di pezza, lo hanno convinto che il suo peluche se ne fosse andato in giro per il mondo.
Il video della settimana
Per avvalorare la propria storia hanno chiesto a tutti gli utenti del web appassionati di Photoshop di inviare loro un fotomontaggio che ritrae l’elefantino nelle più svariate regioni del globo.
Il piccolo, dunque, in sostituzione dell’oggetto transizionale ha ricevuto una storia sulla quale fantasticare.
Complimenti a mamma e papà!
Il meraviglioso mondo Amelie Poulaine docet!!
Grandi!!!
Reo Ventuno Grammi finirà così col coniglio di polpa😂
Geniale 😂