Pericolo meduse: ecco le prime medicazioni da fare

È tempo di mare. E che si tratti di Tirreno, Mediterraneo o Adriatico, uno dei pericoli maggiori a cui si può andare incontro è quello delle meduse, che stanno sempre più invadendo i nostri mari.

Un semplice tuffetto, infatti, potrebbe riservare una brutta sorpresa, rovinando una giornata di relax e divertimento.

Punture di medusa : come intervenire

In caso di puntura di medusa, gli utenti più a rischio sono i bambini, soprattutto per la loro pelle delicata. Ecco le prime medicazioni da fare in caso di contatto.

Come suggerisce il prof. Marcello Monti, responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia di Humanitas e docente di Dermatologia all’Università degli Studi di Milano, la prima cosa è non farsi prendere dal panico. Anche se è la reazione naturale al dolore, bisogna però tranquillizzare i bambini, o tutti coloro che vengono punti, facendoli respirare normalmente e distogliendo l’attenzione da ciò che è accaduto.

Per il primo soccorso occorre assicurarsi che non ci siano residui di medusa sulla pelle e versare sulla parte colpita acqua di mare come disinfettante naturale. Bisogna evitare invece di strofinare sabbia o grattarsi e ricorrere a rimedi fai da te, che peggiorano la situazione.

Anche le creme a base di cortisone o antistaminici non sono adatti, perché iniziano a fare effetto dopo circa 30 minuti dall’applicazione, quando la reazione ha ormai esaurito la sua intensità massima. Il rimedio migliore è il Gel Stringente al Cloruro di Alluminio, che ha un’immediata azione antiprurito e blocca la diffusione delle tossine. Sarebbe buona norma munirsene preventivamente, e portarlo con sé, insieme a creme solari, cerotti e disinfettante.

Generalmente le meduse presenti nelle nostre acque (soprattutto nel Mediterraneo) non sono pericolose e, al massimo, provocano una reazione di prurito con la comparsa di escoriazione nella parte colpita. Nei casi in cui si verifichi una reazione cutanea diffusa e ci siano evidenti difficoltà respiratorie, sudore freddo e stato confusionale, va immediatamente chiamato il 118 fornendo una descrizione accurata sull’accaduto.

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