Seggiolini antiabbandono: è legge. Normative e detrazioni fiscali

Con un voto unanime il Senato ha uffialmente reso obbligatori i dispositivi antiabbandono per i seggiolini delle auto. Si tratta di un dispositivo che segnala al genitore quando un bambino è rimasto chiuso da solo in auto.

In arrivo una nuova normativa sui seggiolini antiabbandono

È stata da poco approvata la proposta di legge che rende obbligatori i seggiolini antiabbandono sulle auto.

Si tratta di dispositivi che avvisano il genitore, attraverso un dispositivo elettronico collegato alle chiavi o addirittura un’app dedicata nello smartphone, che il bambino è stato lasciato da solo in auto.

In passato è capitato più volte che genitori dimenticassero i propri figli in macchina da soli, a volte anche con esiti mortali per i piccoli. Questi seggiolini dovrebbero, nelle intenzioni del legislatore, contribuire a salvare numerose vite ricordando ai genitori di avere a bordo anche il bambino.

La normativa sui seggiolini auto

La legge oggi in vigore che regola l‘obbligatorietà dei seggiolini per bambini in auto resta l’articolo 172 del Codice della Strada, che prescrive l’uso delle cinture di sicurezza per gli adulti e appositi sistemi di ritenuta per più piccoli.

Attualmente il Codice della Strada prevede multe fra gli 80 e i 326 euro per i trasgressori, le stesse previste per gli adulti che non utilizzano le cinture di sicurezza. In questo articolo è stata inserita appunto l’obbligatorietà dei seggiolini antiabbandono per i bambini fino ai 4 anni.

Nell’arco dei prossimi mesi verrà approvato un Regolamento Ministeriale che fornisca tutte le specifiche tecniche che dovranno avere i seggiolini antiabbandono.

Incentivi sull’acquisto di un seggiolino 

Secondo quanto dichiarato dal Ministro la norma dovrebbe prevedere anche la proposta di una detrazione fiscale per incoraggiare le famiglie a dotarsi rapidamente di un seggiolino antiabbandono. Entro sessanta giorni il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti varerà un decreto in cui fornirà tutti i dettagli.

In questo modo si verrebbe incontro a chi non può permettersi un dispositivo tutto sommato abbastanza costoso, ma in grado di elevare notevolmente gli standard di sicurezza per i passeggeri più piccoli.

In passato infatti diversi bambini sono stati vittime delle cosiddette “amnesie dissociative” di genitori troppo stressati dal lavoro e dai numerosi impegni della vita quotidiana.

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