Sparatoria in una scuola elementare del Texas: 19 bambini uccisi

Una nuova strage di bambini all’interno di una scuola elementare è avvenuta ieri in Texas. 19 gli studenti uccisi a Uvalde, alla Robb Elementary School, oltre a 3 adulti. Una sparatoria che riporta in primo piano la questione delle armi negli Stati Uniti e principalmente in Texas.

Dieci anni dopo Sandy Hook una nuova strage in una scuola

Sono passati 10 anni dalla precedente strage di Sandy Hook e il tempo non sembra essere trascorso. Nella giornata di ieri infatti si è verificata una nuova strage di bambini, uccisi a colpi d’arma da fuoco da Salvador Ramos, un 18enne studente di un liceo della stessa cittadina texana, che è stato poi ucciso dalla polizia intervenuta sul posto.

Lo stesso killer aveva in precedenza ucciso anche la nonna. Salvador Ramos secondo la prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, ha agito da solo. Le coincidenze con quanto avvenuto 10 anni prima con il 20enne Adam Lanza che aveva fatto una strage a Newtown, che aveva in precedenza ucciso la madre.

Con il passare delle ore il bilancio della sparatoria si è aggravato e dalle prime notizie che parlavano solo di pochi feriti, si è arrivati ad una notizia, diffusa dalla rete televisiva Abc, nella quale si parlava di 14 morti.

Le accuse contro il Governatore del Texas

La strage avvenuta a Uvalde ha riacceso le polemiche contro la legge, approvata lo scorso anno e fortemente voluta dal governatore Abbott, un conservatore di ferro, che ha permesso a tutti i cittadini del Texas di poter girare armati anche senza possedere la licenza.

In un primo tempo, il provvedimento era stato definito “trionfo della libertà”, ma già dopo pochi mesi tutti si sono armati e quindi anche ragazzi molto giovani, tra i quali appunto il killer della scuola elementare di Uvalde che, secondo i conoscenti, nelle ultime settimane aveva già dato segni di squilibrio mentale.

La creazione di un nuovo “Far West” è quindi stata deplorata da molte parti e sono iniziate le polemiche sui social con molte richieste per la messa al bando delle armi. Il Presidente Biden ha commentato l’accaduto con un accorato discorso agli americani e al Congresso, in cui ha dichiarato la sua volontà di cambiare le cose:

 Perché queste stragi avvengono solo qui? Possiamo e dobbiamo fare di più. E’ il momento di trasformare il dolore in azione

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