Un italiano su quattro smarrisce il figlio in vacanza

Un sondaggio promosso dal portale per voli e hotel JetCost rivela dati sorprendenti: un italiano su quattro ha perso almeno una volta il proprio bambino durante le vacanze estive.

Il ritrovamento avviene in media dopo circa sette minuti, ma dimostra che i genitori sono particolarmente distratti mentre si godono le ferie.

Il portale JetCost ha intervistato tremila genitori provenienti da tutta Europa

Quante volte, durante le vacanze, sentiamo l’altoparlante in spiaggia annunciare che si è perso un bambino? Sull’onda di questo triste fenomeno, il portale di ricerca JetCost ha pensato di sottoporre a un sondaggio tremila genitori di ogni nazionalità europea con bambini sotto i 10 anni, per verificare la percentuale di smarrimento dei figli.

Ebbene è emerso un dato sorprendente: oltre il 24% delle famiglie italiane ha vissuto il trauma di perdere di vista il proprio bambino e di non riuscire a trovarlo per una media temporale di circa sette minuti.

Il nostro Paese è il secondo tra i più distratti d’Europa, superato soltanto dalla Spagna.

I luoghi in cui si verificano più smarrimenti: centri commerciali e stabilimenti balneari

Il sondaggio di JetCost ha verificato che i luoghi in cui si verificano più smarrimenti sono i grandi spazi come piscine, centri commerciali e stabilimenti balneari.

Posti ricchi di attrazioni e divertimenti a cui difficilmente i più piccoli sanno resistere e che li spingono ad allontanarsi nel giro di pochi secondi.

Un altro dato curioso e alquanto singolare emerso dalla ricerca è che, in caso di smarrimento di un figlio,soltanto il 13% decide di allertare le forze dell’ordine. Il 45% preferisce farsi aiutare da perfetti sconosciuti e circa il 70% chiama in soccorso parenti o amici.

Il motivo di tanta resistenza a chiamare le autorità? Il profondo senso di vergogna e inadeguatezza nell’aver perso di vista il componente più prezioso e indifeso della famiglia.

Come scusante per tali genitori distratti c’è sicuramente la grande vivacità di alcuni bimbi a cui è oggettivamente difficile stare dietro. Tuttavia per evitare spiacevoli situazioni e inutili patemi d’animo basta prendere alcune piccole precauzioni come ad esempio lasciare i figli nell’area giochi del centro commerciale, nel babyclub dello stabilimento balneare oppure munirli di braccialetto identificativo con sopra i recapiti telefonici di mamma e papà.

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