William Garson era un papà single, il toccante messaggio del figlio adottivo

L’attore Willie Garson, noto in particolar modo per il ruolo del fidato amico di Carrie nella serie di culto Sex and the City, è venuto a mancare martedì scorso a causa di un cancro al pancreas.

La notizia è stata diffusa dal figlio Nathen tramite un post molto commovente sul suo profili Instagram.
Il compianto attore, nonostante fosse single, era riuscito a realizzare il suo desiderio di paternità, tramite l’adozione di Nathen avvenuta nel 2009.

La morte di William Garson, il post del figlio adottivo

Papà e figlio avevano un rapporto idilliaco caratterizzato da una grande intesa e complicità che si evince proprio dal post necrologio di Nathen.

Parole dettate dal sentimento profondo che li legava che arrivano dritte al cuore, dove il ragazzo gli dichiara l’amore e l’orgoglio provato nell’essere suo figlio.

Grazie di tutto – afferma Nathen – grazie per essere stato un esempio per tutto, per aver condiviso la tua vita con me, di essere stato duro, divertente e intelligente allo stesso modo.

Le dichiarazioni sulla paternità di William Garson

Nathen, adesso ventenne, è stato adottato da William Garson quando aveva 7 anni ed è stata proprio l’età del ragazzo a spingere l’attore a desiderare che fosse proprio lui suo figlio, in quanto convinto che un bambino più piccolo non sarebbe riuscito ad adempiere in pieno al suo ruolo.

L’attore dopo una lunga relazione altalenante con una donna che non desiderava avere figli, comprende quando l’essere padre sia per lui la cosa più importante, che prescindeva dal rapporto con una donna.

Diventare un papà single è stato difficile, ma quando, finalmente è arrivata la decisione del giudice, quello è stato il più bel giorno della mai vita.

Una storia bellissima atta a sottolineare quanto per crescere un figlio sia fondamentale un unico grande fattore: l’amore.
L’attore dopo l’adozione aveva fondato l’associazione You Gotta Believe, che ha come obbiettivo quello di trovare famiglie per ragazzi in affido.

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