5 mosse infallibili per scegliere il nome di un figlio

Uno dei primi dilemmi che attanaglia i futuri genitori è quello della scelta del nome del figlio. Qualcuno inizia a pensarci già con il test di gravidanza in mano. Altri, addirittura, ancora prima del concepimento hanno già in mente il nome scelto, magari un nome che hanno sempre amato dall’infanzia. Altri lasciano tutti con il fiato sospeso perché vogliono aspettare di vedere il bambino, come in una sorta di imprinting.

Il nome è importante, ce lo portiamo dietro per tutta la vita. È la seconda domanda che viene fatta da amici, parenti o semplici conoscenti. Di solito, la prima è “Maschio o femmina?” seguita a ruota dalla seconda “Avete già deciso il nome?”.

Chi c’è già passato sa che la scelta del nome è un percorso lungo e tortuoso che mette alla prova i nervi familiari, già stressati da nausee, ecografie, controlli, corsi pre-parto ed i nove mesi di attesa. Tutti vogliono influenzare i futuri genitori, da alcuni nonni che nascondono la speranza di vedere il proprio nome dato al nipotino, ai parenti che hanno particolari preferenze o, semplicemente, per poter dire in futuro al bambino di essere loro ad aver scelto il nome. 

Per agevolare i futuri genitori posso indicare quelli che, secondo me, sono i 5 passi facili e veloci per decidere il nome del nascituro:

1. Escludere tutti i nomi delle persone che non sopportate o che vi sono particolarmente antipatici

Proprio no, quel nome che vi ricorda quell’antipatica compagna di classe. Da escludere il nome del vostro capo insopportabile o di quel viscido collega di ufficio. Sarebbero stati anche dei bei nomi ma per colpa loro sono inutilizzabili.    

2. Escludere i nomi delle persone che normalmente frequentate, ad esempio amici e parenti

Non potete dare a vostra figlia il nome di una delle vostre amiche o cugine, anche se vi piacciono. Ci sono già loro.

3. escludere i nomi che non si legano bene con il cognome che avrà il bambino. Sarà capitato a tutti di sentire la presentazione di una persona pensando che i suoi genitori fossero andati a registrarlo all’anagrafe dopo essersi ubriacati. Solo come esempio, se avete come cognome Bianco, non chiamate vostro figlio Natale neanche se è nato il 25 dicembre.

4. Escludere i nomi particolari

Lasciate da parte nomi di marche famose (ogni riferimento a cosa e o persone è puramente casuale…), di isole sperdute nell’oceano (?!?!), di personaggi famosi o nomi che richiamano caratteristiche della persona.

Ad esempio, se avete chiamato vostra figlia Selvaggia poi non lamentatevi se è disubbidiente. Se vi piacciono i nomi lunghi o doppi, sappiate subito che tutti gli altri li abbrevieranno.    

5. Un nome VI DEVE PIACERE!!

Dopo i primi 4 punti avrete ridotto sensibilmente le possibilità di scelta. Adesso, tra quelli rimanenti, scegliere quello che vi piace di più. Vi deve piacere perché, specialmente nei primi anni di vita, dovrete dirlo, se non urlarlo, tante ma tante volte. Fate in modo che almeno il suono, anche se non le diverse circostanze nelle quali lo userete, sia piacevole.

Le 5 regole valgono per entrambi i genitori ma per i futuri papà ce ne sono solo 2 semplicissime da seguire:

1. Cercare di influenzare le preferenze di vostra moglie in qualsiasi modo;

2. Farsi piacere il nome scelto dalla futura mamma.

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10 commenti

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  1. Ciao a tutte!! Gravidanza inaspettata ma molto felici della dolce attesa..Io non so ancora il sesso sono di 16+3 e ancora non si vede lo sapro’ alls morfologica..spero in una femminuccia ma per noi e uguale basta che stia bene e sia sano.
    Cmq se e’ femmina Amelie nome della nonna del mio ragazzo lha scelto lui ma e’ comune accordo perche’ e’ un bel nome non comune e ha un bel significato!
    Vorrei anche il secondo nome Amelie Audrey o Amelie Eva…insomma sto drcidendo per il srcondo nome…
    Se e’ maschietto ancora da decidere!!

  2. Io ho scelto il primo nome in gaelico, visto che il papà è uno scozzese-irlandese… Megan… che tra l’altro tradotto diventa Margherita ossia il nome di mia mamma…
    Il middle name è italiano: Elena come la mia nonna.
    Megan Elena insieme significa “perla splendente”
    Se Dio vorrà donarmi un altro figlio, lo chiamerei Derek (nonno paterno) Francesco (bis-nonno materno)